Perennemente in tensione tra i traumi storici, vissuti in prima persona, e l’influenza della filosofia dell’esistenza e degli insegnamenti heideggeriani, Hannah Arendt (1906 – 1975), una delle figure intellettuali [...] sulla tradizione filosofica non si ferma all’esegesi platonica, ma prosegue nell’indagine di Aristotele (384 – 322 a.C.), ThomasHobbes (1588 – 1679), Jean-Jacques Rousseau (1712 – 1778), Friedrich Hegel (1770 – 1831) e Karl Marx (1818 – 1883). Allo ...
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hobbesiano
hobbeṡiano ‹o-›; all’ingl. ‹ho-› agg. – Del filosofo Thomas Hobbes ‹hòb∫› (1588-1679), uno dei massimi esponenti dell’empirismo inglese, la cui opera più nota e più importante è il Leviathan, espressione del suo pensiero politico:...
primum vivere, deinde philosophari
〈... vìvere dèinde filo∫ofàri〉 (lat. «prima [si pensi a] vivere, poi [a] fare della filosofia»). – Frase ripetuta talvolta, anche con sign. estens., come richiamo a una maggiore concretezza e a una maggiore...
Filosofo (Westport, Malmesbury, 1588 - Hardwicke 1679). Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto presso la potente famiglia del barone William Cavendish, poi conte di Devonshire, come precettore...
Hobbes, Thomas
Th. Hobbes
1588
Nasce a Malmesbury
1608
Diviene precettore presso la famiglia Cavendish
1628
Pubblica la traduzione inglese della Guerra del Peloponneso di Tucidide
1640
Fa circolare il manoscritto degli Elementi di legge...