PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] e per l’intervento di uomini politici antifascisti come il sindaco di New York, Fiorello LaGuardia, o personalità di spicco come ThomasMann. Ricomparve in teatro in autunno, ma l’esperienza, vissuta con senso di vergogna, lo segnò e provocò in lui ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] Laura Pelizzola; qui studiò composizione con Robert Mann, compositore statunitense allievo di Goffredo Petrassi, e Fossile per baritono e otto esecutori (dai Four Quartets di Thomas Stearns Eliot; 1966), alla provocazione aleatoria di A tempo ...
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criptonazismo
(cripto-nazismo), s. m. Adesione dissimulata a ideali o metodi di stampo nazista. ◆ Nessuno pare accorgersi del paradosso per il quale l’accusa di cripto-nazismo viene agitata proprio da una Serbia che, insieme alla Croazia,...
stanza del buco
loc. s.le f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ Stanze del buco non è un neologismo italiano: è una traduzione letterale dal tedesco. La parola originale nella lingua di Goethe e di Thomas...