Croce e il concetto di progresso
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Benedetto Croce costituisce una delle poche testimonianze a favore di un’interpretazione positiva dell’idea di progresso durante [...] della borghesia è rappresentata dalle opere Buddenbrooks. Verfall einer Familie (1901) e Der Zauberberg (1924) di ThomasMann, l’autore che nelle Betrach-tungen eines Unpolitischen (1918) vede il fondamento della decadenza moderna nella scissione ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] è uno di quelli per eccellenza tipici della letteratura del primo Novecento, sino al punto di farci proporre il nome di ThomasMann, anche perché esiste una prosa più tarda (Guerra di spetri, in Aprutium, dicembre 1914) che ha come ambiente un ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] 1913, di Blom). Nel dopoguerra Schnitzler e von Hoffmannsthal scrissero diversi film, come in seguito Bertolt Brecht, Alfred Doblin, ThomasMann e Robert Walser.
Nel cinema italiano muto, la sceneggiatura si sviluppò con ritardo, per via di una forte ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] trovato «la purezza della forma che il lungo uso de’ classici ha lasciata impressa ne’ suoi libri» (p. 271).
ThomasMann studiò la figura storica e le opere di Settembrini, che rivelano l’educazione illuministica e la concezione impegnata della ...
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ira
Antonietta Bufano
Fausto Montanari
È vista per lo più nell'accezione comune di " iracondia ", cioè come uno dei vizii cui l'uomo naturalmente... è disposto - sì come certi per complessione collerica [...] IV (1952); G. Bernardini, Il canto VII dell'Inferno, in " Dialoghi " V (1957) 27-38; G.A. Borgese, L'ira di D., in Da D. a ThomasMann, a c. di G. Vallese, Milano 1958, 60-79 (già in The Wrath of D., in " Speculum " XIII [1938] 183-193); M. Marti, Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Elias Canetti è considerato una figura sfuggente, difficile da collocare nell’orizzonte [...] francese, per venire riconosciuto in tutto il suo valore di testo epocale. Nonostante gli apprezzamenti di Musil, Broch e ThomasMann, il libro non guadagna quindi al suo autore alcuna fama pubblica, se non nella cerchia ristretta degli intellettuali ...
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MONTINARI, Mazzino
Giuliano Campioni
MONTINARI, Mazzino. – nacque a Lucca il 4 aprile 1928 da Adalgiso, agente di commercio nel ramo tessile di origine pugliese, e da Margherita Pozzi, nata in Australia [...] marxista, Roma 1957). Organizzò inoltre mostre, dibattiti, presentazione di testi con la «libreria Rinascita» e con il «Centro ThomasMann», da lui fondato nel 1957.
Gli avvenimenti politici del 1956 accelerarono in Montinari il processo di crisi e ...
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Maccartismo
Guido Fink
Con il termine maccartismo, a volte sostituito dalla locuzione 'caccia alle streghe' per gli evidenti rimandi alla psicosi che qualche secolo prima aveva agitato l'America puritana [...] di Gordon Kahn, Hollywood on trial, apparso nello stesso 1948 (1972²) con una vibrante e coraggiosa prefazione di ThomasMann. Alcune deposizioni risultano divertenti alla lettura: si può ricordare per es. la sorniona abilità con cui Gary Cooper ...
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MITTNER, Ladislao
Maria Paola Arena
– Nacque a Fiume il 23 apr. 1902 da Zoltán e da Giovanna Burich, entrambi insegnanti.
Il padre, ungherese, si era stabilito giovanissimo a Fiume, crocevia di quattro [...] il M. riserva un posto di spicco nella letteratura di questo periodo a Th. Mann, al quale nel 1936 aveva dedicato un ampio saggio (L’opera di ThomasMann, Milano) concepito negli anni solitari di Brunico, che fu sequestrato dalla polizia fascista. Il ...
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RICCI, Leonardo
Antonella Greco
RICCI, Leonardo. – Nacque a Roma l’8 giugno 1918, secondo dei quattro figli di Raniero, ingegnere, e di Giuditta de Giorgi. La professione del padre ne indirizzò presumibilmente [...] fama crescente: la villa per il sarto Pierre Balmain a Marciana (isola d’Elba), e quella per Elizabeth, figlia di ThomasMann e moglie dello scrittore Giuseppe Antonio Borgese, a Forte dei Marmi.
Se la prima ha la forma avveniristica di un ellittico ...
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criptonazismo
(cripto-nazismo), s. m. Adesione dissimulata a ideali o metodi di stampo nazista. ◆ Nessuno pare accorgersi del paradosso per il quale l’accusa di cripto-nazismo viene agitata proprio da una Serbia che, insieme alla Croazia,...
stanza del buco
loc. s.le f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ Stanze del buco non è un neologismo italiano: è una traduzione letterale dal tedesco. La parola originale nella lingua di Goethe e di Thomas...