Simmons, Jean
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Londra il 31 gennaio 1929, naturalizzata statunitense nel 1956. Debuttò sullo schermo a quindici anni, e s'impose ben [...] The clouded yellow (1950; Cielo tempestoso) di Ralph Thomas, a Hollywood sorprese pubblico e critica con la difficile Clayton, Mister Buddwing (1966; Una donna senza volto) di Daniel Mann, al fianco di James Garner, Rough night in Jericho (1967; ...
Leggi Tutto
Williams, Tennessee (propr. Thomas Lanier)
Anton Giulio Mancino
Drammaturgo, poeta, scrittore, sceneggiatore e autore televisivo statunitense, nato a Columbus (Mississippi) il 26 marzo 1911 e morto a [...] e inquietante film (Improvvisamente l'estate scorsa) diretto da Joseph L. Mankiewicz. The tattoo rose (1955; La rosa tatuata) di Daniel Mann, il cui testo in teatro W. aveva concepito su misura per Anna Magnani, non fu invece tra le sue più riuscite ...
Leggi Tutto
Brennan, Walter Andrew
Morando Morandini
Attore cinematografico statunitense, nato a Swampscott (Massachusetts) il 25 luglio 1894 e morto a Oxnard (California) il 21 settembre 1974. Dopo una decina [...] che da lui, anche da Harry Carey, Arthur Hunnicutt, Thomas Mitchell, Barry Fitzgerald, Francis Ford, George 'Gabby' Hayes. (Return of the Texan, 1952, Il figlio del Texas); Anthony Mann (The far country, 1955, Terra lontana).
Apparve anche in The ...
Leggi Tutto
criptonazismo
(cripto-nazismo), s. m. Adesione dissimulata a ideali o metodi di stampo nazista. ◆ Nessuno pare accorgersi del paradosso per il quale l’accusa di cripto-nazismo viene agitata proprio da una Serbia che, insieme alla Croazia,...
stanza del buco
loc. s.le f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ Stanze del buco non è un neologismo italiano: è una traduzione letterale dal tedesco. La parola originale nella lingua di Goethe e di Thomas...