Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] sociale”»24.
La novità e la modernità dell’enciclica papale sta da un lato nel riconoscimento della centralità della carità incoronazione e, solennemente, nella basilica di S. Pietro depone la tiara per offrirla ai poveri. Paolo VI ha un senso alto, ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] N., per la prima volta dopo lo scisma, della tiara che era stata utilizzata ad Avignone e che si riteneva and Sicily, Oxford 1990; J.F. D'Amico, Renaissance Humanism in Papal Rome. Humanists and Churchmen on the Eve of the Reformation, Baltimore- ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] Rome, pp. 67-87; M. Fumaroli, Cross, Crown and Tiara. The Constantine Myth between Paris and Rome (1590-1690), pp. 23.
73 Pietro Giannone, Il Triregno, a cura di A. Parente, III, Del Regno papale, Bari 1940, cap. II, p. 122.
74 Ivi, cap. VI, par. I, ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Giovanni Battista, godranno, come concede l'apposito breve papale, d'indulgenza plenaria, purché, freschi di confessione eccl. ... di Vicenza, IV, Vicenza 1760, pp. 79 s.; Tiara et purpura veneta…, Brixiae 1761, pp. XII, 252 ss., 406; Angiolgabriello ...
Leggi Tutto
Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] 1544, anno in cui l’uso propagandistico da parte papale della figura di Costantino in chiave anti-asburgica raggiunse il , p. 170.
42 Cfr. M. Fumaroli, Cross, Crown, and Tiara: The Constantine Myth between Paris and Rome (1590-1690), in Piero della ...
Leggi Tutto
Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] di spicco della vita ecclesiastica ben prima di assumere la tiara.
Nell'autunno del 1268, terminato il soggiorno inglese, Tedaldo al Laterano. In caso invece di una provenienza del corteo papale da un centro urbano del sud dove si fosse svolta la ...
Leggi Tutto
Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] allora non vi erano monete con ritratto né tra le serie papali, né tra le serie dello stesso Federico in Italia meridionale , Cambridge 1998.
A. Paravicini Bagliani, Le chiavi e la tiara. Immagini e simboli del papato medievale, Roma 1998.
L. ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] Angeli a Firenze, dove erano state traslate nel 1422, con bolla papale di Martino V, dalla fatiscente chiesa di S. Salvatore a Selvamonda inverno successivo, il G. dovette eseguire una tiara che descrisse dettagliatamente nei Commentari come opera ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] ricorso alle finanze del banchiere per acquistare i rubini della tiara del papa: la restituzione dei 3.000 ducati avvenne d'argento che era usuale compiere durante il passaggio del corteo papale. Il prestito si aggirò intorno ai 75.000 ducati. Leone ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] 18 aprile, giorno di Pasqua, lo stesso Orsini poneva la tiara sul capo di U. sulla sommità della scalinata esterna di S L'obiettivo politico di U. fu duplice: ristabilire l'autorità papale su quei territori che, per la lunga assenza dei pontefici da ...
Leggi Tutto
tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
triregno
trirégno s. m. [dal lat. mediev. triregnum, comp. di tri- «tre» e regnum nel sign. di «corona»]. – Altro nome della tiara papale, così detta per le tre corone che, dal sec. 14° vi sono sovrapposte (la prima notizia dell’aggiunta di...