. Illustre casata, che primeggia nella storia di Roma dalla metà del sec. X al 1012, si propaga contemporaneamente nella Sabina e nella Marittima e, per i due rami femminili degli Stefaniani e degli Ottaviani [...] conferiva il governo della città e la conferma delle elezioni papali.
Figlio di Crescenzio de Theodora, Giovanni, chiamato da fonti di Sabina, combatterono Tusculani e Stefaniani alleati, levando alla tiara nel 1044 uno dei loro, il vescovo di Sabina ...
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Anselmo, nato di nobile famiglia a Baggio, presso Milano. ordinato prete in quella città, vi sostenne con dottrina ed eloquenza il movimento riformatore della Pataria (v.). Allontanato da Milano per il [...] nomina al vescovato di Lucca (1057). Ritornò due volte, come legato papale, nell'antica sua sede per promuovere l'opera della riforma: la il 28 ottobre 1061, nella dieta di Basilea, levò alla tiara il vescovo di Parma, Cadaloo, col nome di Onorio II. ...
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Nel diritto canonico della Chiesa cattolica è la sentenza con la quale il papa inserisce nel catalogo (canone) dei santi il nome di un cristiano defunto. Con quest'atto il papa dichiara che esso è nella [...] e cardinali presenti in Roma con stendardo raffigurante il santo in gloria presso l'altare papale. Il papa discende in basilica vestito di piviale e con la tiara in capo: giunto presso l'altare, si cantano le litanie dei santi, il Veni Creator ...
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Giacomo Fournier, nato di umile origine a Zaverdun, nella contea di Foix, professò i voti nel monastero cisterciense di Boulbonne, e si addottorò in teologia a Parigi. Nel 1311 fu eletto abate del monastero [...] delle cause d'inquisizione appellate alla Santa Sede.
Elevato alla tiara il 20 dicembre 1334, assunse il nome di Benedetto XII complesso la sua opera politica. Il proposito di restituire la sede papale prima a Roma, poi a Bologna, fu reso vano sia ...
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, Alonso di Domenico Borgia, nacque a Játiva presso Valenza il 31 dicembre 1378; studiò e professò diritto all'università di Lerida; esperto giurista rimase più anni a fianco di Alfonso d'Aragona in qualità [...] 'opera sua fu fatto vescovo di Valenza nel 1429, cardinale il 2 maggio 1444, e visse da allora alla corte papale. Eletto alla tiara l'8 aprile 1455, sacrificò gl'ideali umanistici del suo predecessore, Nicolò V (v.), al sogno, perseguito fino alla ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] la "ratio praecipua" che lo obbligava ad accettare la tiara, acconsentì a divenire papa: la sua elezione, già , 213, 296, 432, 447 s., 556; F. A. Rouleau, Maillard de Tournon Papal Legate at the Court of Peking, in Arch. hist. Soc. Iesu, XXXI (1962), ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] fu incoronato nella cattedrale di Fondi, S. Pietro: la tiara, che il camerlengo Pierre de Cros aveva portato via da Castel the Pope, a c. di W. H. Bliss, I, London 1896, ad Indicem; Papal Letters, a c. di W.H. Bliss-J.A. Twemlow, IV, London 1902, ad ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] smarrito l'enorme prezioso rubino che adornava la tiara. L'incidente fu interpretato dal popolo come un 1972), pp. 449-73; P. Partner, The Lands of St. Peter. The Papal State in the Middle Ages and the early Renaissance, London 1972, pp. 296-303; ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] l'ostilità francese contro uno dei più probabili candidati alla tiara (confronta in Lettres du cardinai Mazarin..., a cura di A facendo per stipulare un'alleanza con Cromwell. L'intervento papale non solo non impedì che la Francia raggiungesse il suo ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] a Consalvi, il fatto che poco dopo avere indossato la tiara L. XII si affrettasse a riceverlo, ne ascoltasse con deferente invito ai sovrani "a tradurre in norme coercitive le condanne papali", la sua esortazione a ricreare il clima morale dell'ancien ...
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tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
triregno
trirégno s. m. [dal lat. mediev. triregnum, comp. di tri- «tre» e regnum nel sign. di «corona»]. – Altro nome della tiara papale, così detta per le tre corone che, dal sec. 14° vi sono sovrapposte (la prima notizia dell’aggiunta di...