GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ben dodici documenti indirizzati ai Comuni settentrionali e ai legati papali che tentavano di ristabilire un minimo di tregua tra Comuni e IX (cfr. A. Paravicini Bagliani, Le chiavi e la tiara. Immagini e simboli del Papato medievale, Roma 1998, pp. ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] bizantino celebrata a S. Pietro il 13 novembre Paolo VI depose sull’altare la sua tiara, simbolo dei poteri papali, offrendola per i poveri. La tiara, regalo dei milanesi al loro antico arcivescovo, fu poi donata ai cattolici statunitensi e collocata ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] S. Pietro. Paolo II non fece preparare una nuova tiara, ma utilizzò quella antica che si diceva fosse stata blame in Renaissance Rome. Rhetoric, doctrine and Reform in the Sacred Orators of the papal Court, Durham (NC) 1979, pp. 90-93, 199, 205, 227 ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] contro le candidature del partito spagnolo e le aspirazioni alla tiara di Ercole Gonzaga.
Sotto Giulio III, Giovan Angelo fu più volte manifestate da Pio IV sul sistema di nomina papale e sulle «mutationi» continue nella Corte romana che esso ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] del particolare che dopo la concessione della tiara o phrygium in luogo del dyadema, . 221; cfr. ivi, pp. 22-23; M. Benedetti, «Qualche poco di farina papale»: i Valdesi in Chiesa, in Fedeli in Chiesa, Verona 1999 (= Quaderni di storia religiosa, ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Suggestioni (da H.J. Berman) per lo studio del ruolo del diritto papale tra medioevo ed età moderna, in Nuovi modi per la formazione del
31 Cfr. A. Paravicini Bagliani, Le Chiavi e la Tiara. Immagini e simboli del papato medievale, Roma 1998.
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] sociale”»24.
La novità e la modernità dell’enciclica papale sta da un lato nel riconoscimento della centralità della carità incoronazione e, solennemente, nella basilica di S. Pietro depone la tiara per offrirla ai poveri. Paolo VI ha un senso alto, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] N., per la prima volta dopo lo scisma, della tiara che era stata utilizzata ad Avignone e che si riteneva and Sicily, Oxford 1990; J.F. D'Amico, Renaissance Humanism in Papal Rome. Humanists and Churchmen on the Eve of the Reformation, Baltimore- ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] di spicco della vita ecclesiastica ben prima di assumere la tiara.
Nell'autunno del 1268, terminato il soggiorno inglese, Tedaldo al Laterano. In caso invece di una provenienza del corteo papale da un centro urbano del sud dove si fosse svolta la ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] 18 aprile, giorno di Pasqua, lo stesso Orsini poneva la tiara sul capo di U. sulla sommità della scalinata esterna di S L'obiettivo politico di U. fu duplice: ristabilire l'autorità papale su quei territori che, per la lunga assenza dei pontefici da ...
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tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
triregno
trirégno s. m. [dal lat. mediev. triregnum, comp. di tri- «tre» e regnum nel sign. di «corona»]. – Altro nome della tiara papale, così detta per le tre corone che, dal sec. 14° vi sono sovrapposte (la prima notizia dell’aggiunta di...