Giulio Rospigliosi (Pistoia 1600 - Roma 9 dic. 1669); professore di filosofia a Pisa, fu poi a Roma tra i familiari dei Barberini e diede al loro teatro un notevole contributo (Sant'Alessio, 1632; Chi [...] stato di Alessandro VII che lo creò cardinale (1657), ottenne la tiara il 20 giugno 1667 grazie anche al favore della Francia, dalla svolte in Francia da inviati pontifici e grazie a un breve papale (2 febbr. 1669) diretto ai vescovi ancora restii a ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] la "ratio praecipua" che lo obbligava ad accettare la tiara, acconsentì a divenire papa: la sua elezione, già , 213, 296, 432, 447 s., 556; F. A. Rouleau, Maillard de Tournon Papal Legate at the Court of Peking, in Arch. hist. Soc. Iesu, XXXI (1962), ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] fu incoronato nella cattedrale di Fondi, S. Pietro: la tiara, che il camerlengo Pierre de Cros aveva portato via da Castel the Pope, a c. di W. H. Bliss, I, London 1896, ad Indicem; Papal Letters, a c. di W.H. Bliss-J.A. Twemlow, IV, London 1902, ad ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] smarrito l'enorme prezioso rubino che adornava la tiara. L'incidente fu interpretato dal popolo come un 1972), pp. 449-73; P. Partner, The Lands of St. Peter. The Papal State in the Middle Ages and the early Renaissance, London 1972, pp. 296-303; ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] l'ostilità francese contro uno dei più probabili candidati alla tiara (confronta in Lettres du cardinai Mazarin..., a cura di A facendo per stipulare un'alleanza con Cromwell. L'intervento papale non solo non impedì che la Francia raggiungesse il suo ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] a Consalvi, il fatto che poco dopo avere indossato la tiara L. XII si affrettasse a riceverlo, ne ascoltasse con deferente invito ai sovrani "a tradurre in norme coercitive le condanne papali", la sua esortazione a ricreare il clima morale dell'ancien ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] precipitò durante la guerra dei baroni napoletani, dopo che I. VIII aveva dovuto dare in pegno ai banchieri la tiara e il bottone papali, per un prestito di 100.000 ducati. Il primo collegio a essere ristrutturato al fine di creare nuovi vacabilia ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] presbiterale necessaria per la dignità di pontefice, G. XI ricevette la tiara il 5 genn. 1371 dalle mani di Guy de Boulogne, vescovo di de Chanac, vescovo di Mende, e dal referendario papale Pierre Flandrin, entrambi creati cardinali di lì a poco ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] la laurea in diritto canonico.
Frattanto lo zio era salito al soglio papale (8 apr. 1455): dal nepotismo di lui ebbe origine la fortuna di re Ferrante, e parve vicino a raggiungere la tiara; ma gli nocquero il carattere, ch'era ritenuto superbo ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] bizantina. Senza esitare, Piccolomini fece propria l’iniziativa papale e fu tra i primi a denunciare la lesione aggiungano alcuni titoli recenti: L. D’Ascia, Il Corano e la tiara. L’epistola a Maometto II di Enea Silvio Piccolomini (papa Pio II ...
Leggi Tutto
tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
triregno
trirégno s. m. [dal lat. mediev. triregnum, comp. di tri- «tre» e regnum nel sign. di «corona»]. – Altro nome della tiara papale, così detta per le tre corone che, dal sec. 14° vi sono sovrapposte (la prima notizia dell’aggiunta di...