BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] , il 17 ott. 1404, il B. era il priore dei cardinali diaconi, per cui fu certamente lui, l'11 novembre, a imporre la tiara al nuovo papa sui gradini di S. Pietro, come sarà poi espressamente testimoniato per l'incoronazione di Gregorio XII del 19 dic ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] della sua storia contemplativa (Kaftal, 1952; Kaftal, Bisogni, 1985; Ferguson, 1954; Casanova, 1965). Gregorio reca le insegne papali (tiara, semplice o tripla, e pastorale con doppia croce); suoi attributi sono la colomba e il modello di un tempio ...
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BORENGO (Barengo, Borenghi), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI a Milano. Abbracciò lo stato ecclesiastico e si trasferì ancora [...] la bolla che privava Filippo II dei suoi regni. Nel dicembre del 1558 stese la bolla contro i cardinali aspiranti alla tiara pontificia. La redazione di essa fu particolarmente laboriosa e attesta meglio di ogni altra il metodo di lavoro seguito dal ...
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ORDINES ROMANI
Nicola Turchi
. Raccolta di rubriche cerimoniali (non di preghiere, le quali invece sono contenute nei sacramentarî, antifonarî, salterî) che descrivono e documentano lo sviluppo della [...] , ed è perciò intitolato: De gradibus Romanae Ecclesiae. Risale alla prima metà del sec. VIII, ma la parte che riguarda la tiara papale (regnum) di stoffa bianca a forma di elmo va riportata al sec. XI e precisamente a Leone IX.
Ordo X. - Documento ...
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Nicola Turchi
QUARESIMA (lat. quadragesima "quarantena", cfr. gr. τεσσαρακοστή; fr. carême; sp. quaresma; ted. Fasten; ingl. Lent). - È per i cattolici un periodo di penitenza e di digiuno in preparazione [...] , o anche de rosa, di carattere gioioso, nella quale il papa procedeva solennemente dal Laterano a Santa Croce con il regnum (o tiara) sul capo e una rosa d'oro, profumata di balsamo, nella mano: i colori liturgici del giorno sono tuttora rosacei; la ...
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Figlio di Enrico II di Baviera e di Gisella, sorella di Corrado, re della Bassa Borgogna e pronipote di Enrico l'Uccellatore, nacque il 6 maggio 973. Per l'atteggiamento ribelle alla corona di Germania, [...] volta nell'autunno del 1013, per porre fine ai disordini di Roma dove due papi, creature delle fazioni, si contendevano la tiara. Venuto a Roma, risolvette di forza la contesa e il 14 febbraio 1014 fu da Benedetto VIII incoronato imperatore. Anche a ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] sua attività cardinalizia, vedi L.von Pastor, Storia dei Papi, X-XIII, Roma 1928-31, ad Indices. Per la candidatura del B. alla tiara nel conclave del 1623: G. V. Borromeo, F.B. ed il conclave del 1623, in Nuova Antologia, agosto 1962, pp. 525-44; C ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] intavolarono in quell'occasione portarono però presto il C. alla convinzione che non c'erano per lui possibilità di accedere alla tiara e che era probabile un successo del Medici, da cui non conveniva essere esclusi. Pare che il futuro Clemente VII ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] himàtion; in testa ha il pileo di feltro; ai piedi alte endromìdes di pelle a risvolti. Le scarpe, la tiara floscia, braccialetti, brache e tuniche manicate, mantelline svolazzanti caratterizzano le altre figure di Persiani che compaiono sul vaso.
In ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] occasioni, ma senza successo, da ultimo verso la metà di dicembre, quando in tutta l’aula risuonò il grido «Carpi, Carpi!». La tiara però toccò a Giovanni Angelo de’ Medici (Pio IV), eletto il giorno di Natale dello stesso anno.
Il 18 maggio 1562, in ...
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tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. In tempi più recenti, fascia o nastro...