NEFERTITI (Nfrt- ı' ı't ı' "la bella che è venuta")
A. M. Roveri
Regina egiziana, sposa del re Ekhnaton (1377-1358), il faraone eretico della XVIII dinastia (v. egiziana, arte; faraone; tell el-῾amārnah). [...] (n. 21.300, attualmente al museo di Berlino-Dahlem). In esso la testa della regina è sormontata da un'alta tiara, ornata di un nastro variopinto, che le nasconde completamente i capelli. Con la pesantezza del copricapo fa contrasto il collo lungo ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] dalla ‘Vita del padre Paolo’ di Fulgenzio Micanzio (Londra 1619), a cura di C. Vivanti, II, Torino 1974, pp. 1270 s.; Tiara et purpura Veneta ab anno MCCCLXXIX ad annum MDCCLIX, Brixiae 1761, pp. 224-225, 385; Serie cronologica dei vescovi di Padova ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] che pure si adoperò attivamente per la pace fra i principi cristiani, ad attizzare la guerra. Aveva trovato, salendo alla tiara, presso che distrutta in Italia la potestà temporale della Chiesa e fiere lotte tra i ghibellini preponderanti e i guelfi ...
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. Illustre casata, che primeggia nella storia di Roma dalla metà del sec. X al 1012, si propaga contemporaneamente nella Sabina e nella Marittima e, per i due rami femminili degli Stefaniani e degli Ottaviani [...] , tennero a lungo (l'ultima volta nel 1106) il rettorato di Sabina, combatterono Tusculani e Stefaniani alleati, levando alla tiara nel 1044 uno dei loro, il vescovo di Sabina Giovanni, col nome di Silvestro III, e perdettero ogni importanza politica ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] dal 1364 in Linguadoca per conto del sovrano. Dopo l'ordinazione presbiterale necessaria per la dignità di pontefice, G. XI ricevette la tiara il 5 genn. 1371 dalle mani di Guy de Boulogne, vescovo di Porto.
Dopo che G. XI ebbe attraversato la città ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] doge Agostino Barbarigo), in Id., Opera, Venetiis 1502, c. 94v (cc. 94v-104v).
10. Su Domenico Grimani cf., principalmente, Tiara et purpura veneta, Roma 1750, pp. 80-84; Pio Paschini, Domenico Grimani cardinale di San Marco, Roma 1943; Marylin Perry ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] dei porporati gli consentì di avere un ruolo di primo piano e di attuare una serrata politica personale per ottenere la tiara. In un primo momento si trovò a respingere il tentativo di Carlo Borromeo per far eleggere immediatamente il cardinal Morone ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] The Donation of Constantine in Medieval Russia, in The Catholic Historical Review, 55 (1969), pp. 159-172; D. Stremoukhoff, La Tiare de Saint Sylvestre et le Klobuk blanc, in Revue des études slaves, 34 (1957), pp. 123-128; Russkij feodal’nyj archiv ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] recarsi a Cividale del Friuli, per convincere Gregorio XII (il veneziano Angelo Correr, che colà si era rifugiato) a deporre la tiara in favore del nuovo eletto.
La delicata missione, come è noto, fallì nel suo intento, ma sulle responsabilità del D ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] a disposizione l'enorme somma di 100.000 ducati nel caso il cardinale Sigismondo Gonzaga avesse tentato la scalata alla tiara. Elisabetta si mostrò pure favorevole, ma espresse qualche riserva sul matrimonio con una persona di ceto inferiore, benché ...
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tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. In tempi più recenti, fascia o nastro...