MENGANTI, Alessandro.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bologna il 13 marzo 1525 (Laschke, p. 260) da Tiberio; rimane sconosciuto il nome della madre.
Tale data non coincide però con l’età (trentatré anni) [...] periodo napoleonico, la possente immagine papale fu trasformata in quella di s. Petronio: i Bolognesi, temendo di perderla, sostituirono la tiara con una mitra e posero nelle mani di Gregorio XIII un pastorale. Solo nel 1895 la statua riprese le sue ...
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ERRICO, Gaetano
Fiamma Satta
Nacque a Secondigliano, un sobborgo di Napoli, il 19 ott. 1791, da Pasquale, un piccolo fabbricante di maccheroni, e da Maria Marseglia. Secondogenito di nove figli, sin [...] parlano a questo punto di un'anticipazione profetica fatta dall'E. al cardinal Mastai Ferretti, riguardo alla futura elezione alla tiara di quest'ultimo. In seguito, grazie ad alcune relazioni influenti, l'E. ottenne un'udienza dal ncoeletto Pio IX e ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] V sulla missione. A Basilea il D. si trattenne dal 5 al 29 dicembre. Il 7 apr. 1449 Felice V rinunciò alla tiara e il 15 giugno successivo venne nominato cardinale nonché legatoe vicario apostolico nei territori sabaudi. A suo nome il D. si recò a ...
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KUDURRU
R. Dolce
Cippo di confine babilonese che reca iscrizioni (relative a contratti di donazione da parte del re ad alcuni sudditi o di acquisto di proprietà da parte di cittadini) ed elementi figurativi. [...] isolamento.
Le divinità antropomorfe più frequenti sui k. sono Gula, assisa in trono con una lunga veste a balze e la tiara a corna, Adad armato ed Ea con ampolle zampillanti, entrambi a cavallo o stanti sulla groppa di bovidi o capridi; Ea ...
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TELL ŠAYKH ḤAMMAD
F. Baffi Guardata
Sito posto sulla riva orientale del Khābūr, lungo il basso corso del fiume, a S di Hassake e c.a 90 km a NE di Deir ez-Zor, la più orientale delle province siriane. [...] delle sue stanze proviene un interessante frammento di rilievo su pietra calcarea che mostra la testa di una divinità con tiara a corna, verosimilmente il dio solare Šamaš. Quel poco che resta del frammento, databile alla seconda metà dell'VIII sec ...
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HADAD (accadico Adad)
G. Garbini
Dio dell'uragano venerato in Siria. Fondamentalmente affine al dio hurrita Teshup (v.), H. rappresenta l'adattamento semitico del grande dio atmosferico attestato, con [...] più che da quello siriano: la presenza dei due tori, la frusta, la veste a zone, il kàlathos affine alla tiara cilindrica mesopotamica, sono elementi che confermano tale discendenza (contrariamente all'opinione del Dussaud, l'assimilazione di H. alla ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] fu sempre quasi modello e simbolo di quella civiltà barbarica con cui essi vennero a contatto: ivi il Gran re con l'alta tiara rigida e ricinta del diadema, il manto bianco e purpureo e le altre vesti pure di porpora, sedeva in trono, nel palazzo ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] ma nel 1486 era fatto canonico della Metropolitana; e, benché in certo carme avesse deprecati gli onori del cappello e della tiara, non sarà stato senza sua trepida attesa che Piero nel 1493 lo propose ad Alessandro VI in una terna per il cardinalato ...
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PIO IX papa
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Senigallia il 13 maggio 1792, morto a Roma il 7 febbraio 1878. Uscito da famiglia marchigiana di modesta agiatezza e di modesta nobiltà, Giovanni Maria Mastai [...] la sera del 16 giugno raggiunse 36 voti contro 10 dati al primo. E con molta riluttanza, il M.F. s'indusse ad accettare la tiara con il nome di Pio IX.
Al mattino seguente fu dato l'annuncio al popolo, che subito acclamò ed amò questo papa, che pochi ...
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Tecnica speciale nella lavorazione dei metalli preziosi a fili sottili, chiamata anticamente lavoro di filo (Cellini) o lavoro di Venezia (fr. filigrane; sp. filigrana; ted. Filigran; ingl. filigree). [...] del Tesoro di San Marco; montature di candelabri di Carlo II d'Angiò in San Nicola di Bari, ecc.); ma la tiara della tomba di Costanza a Palermo, che ha una calotta ornata con filigrana arricciata, è opera forse di artisti musulmani di Sicilia ...
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tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. In tempi più recenti, fascia o nastro...