TIRABOSCHI, Stefano
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Questo monaco, che firmò la prima Vita in volgare di papa Celestino V («Ego frater Stephanus de Tirabuschis ordinis Celestinorum scripsi»,Vita..., [...] dunque presentata come superiore a qualunque altra e, in quanto cammino privilegiato di santità, da preferirsi persino alla tiara papale: fu proprio questa consapevolezza a spingere Celestino alla rinuncia. Destinato a un piccolo e ben individuato ...
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TAVERNA, Ludovico
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1535, figlio naturale legittimato di Francesco, gran cancelliere del Ducato di Milano e conte di Landriano; non si conosce il nome della [...] teologica nello Stato di Milano in età spagnola, Brescia 2001, pp. 393, 403, 409; M.C. Giannini, L’oro e la tiara. La costruzione dello spazio fiscale italiano della Santa Sede (1560-1620), Bologna 2003, ad ind.; E. Gamba, L. T., in Archivio ...
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GREGORIO I papa, detto Magno, santo
Ottorino BERTOLINI
Giampiero PUCCI
Nacque intorno al 535 in Roma. La madre Silvia era di nobile stirpe, discendente dall'illustre gens Anicia; il padre, Gordiano, [...] se il fisico, come era quello del grande papa, sia debole e malaticcio.
Iconografia. - Ha i soliti attributi dei papi, tiara e pastorale con doppia croce, e come dottore della Chiesa tiene nella destra un libro, talvolta chiuso, talvolta aperto, in ...
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POLLAIOLO, Antonio e Piero di Iacopo Benci, detti del
Pietro Toesca
Pittori, scultori e orafi di Firenze. Antonio nacque, secondo documenti fiorentini, nel 1429, o nel 1432, o nel 1433; nel 1426, secondo [...] collegano l'imbasamento al piano del letto funebre su cui è la figura giacente. Di questa l'orafo indugiò a cesellare la tiara, aspra di risalti e di gemme, l'artista di genio modellò il corpo appiattito dalla morte, l'energia impressa dalla vita nei ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] francese per il Chigi, farà appunto risalire agli anni di Münster l'ostilità francese contro uno dei più probabili candidati alla tiara (confronta in Lettres du cardinai Mazarin..., a cura di A. Chéruel, VI, Paris 1890, pp. 343-352: "...per l'impiego ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] conclavi successivi il S. Uffizio riuscì a proporre come pontefici direttamente e con successo i propri membri: la tiara toccò infatti nell’aprile del 1555 al cardinale e inquisitore Marcello Cervini (Marcello II) e, dopo il brevissimo pontificato ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] del monaco Placido di Nonantola nel suo Liber de honore ecclesie, del particolare che dopo la concessione della tiara o phrygium in luogo del dyadema, Silvestro avrebbe pregato Costantino di continuare a esercitare il potere temporale nel rispetto ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] e per la politica svolta, ma certamente tutti e tre esponenti di spicco della vita ecclesiastica ben prima di assumere la tiara.
Nell'autunno del 1268, terminato il soggiorno inglese, Tedaldo rientrò in continente: nel dicembre 1269 fu a Parigi e nel ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] al pontificato il 2 marzo 1939, assumendo il nome di Pio XII. Per la prima volta dopo quasi tre secoli la tiara pontificia era posta sul capo di un segretario di Stato, alla cui rapida elezione non fu estraneo uno scenario internazionale solcato da ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] 1640 (P. Leone de Castris, in Ritorno al Barocco, 2009, p. 144, n. 1.58); il S. Pietro Celestino che rinuncia alla tiara papale in S. Pietro a Maiella, databile ai primi anni Quaranta (T. Willette, in Schütze - Willette, 1992, pp. 227, n. A74, 356 ...
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tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. In tempi più recenti, fascia o nastro...