Angelo Correr (Venezia 1323 circa - Recanati 1417); già patriarca di Costantinopoli, e dal 1405 prete-cardinale di S. Marco, si trovò implicato nell'ultima parte della sua vita nelle lotte del cosiddetto [...] la legittimità di Alessandro V e del successore Giovanni XXIII (Baldassarre Cossa); ma al Concilio di Costanza rinunciò alla tiara (4 luglio 1415), ricevendo in compenso il titolo di cardinale-vescovo di Porto e di legato della marca d'Ancona ...
Leggi Tutto
Tutto ciò che si aggiunge per conferire bellezza, eleganza, e quindi, in genere, ogni elemento decorativo.
Antropologia
Tutti i gruppi umani fanno grande uso di o. personali di ogni tipo: collane, bracciali [...] , chiavi, scettri (contrassegni di dignità civili e militari).
Svolgono la funzione di contrassegno d’onore: l’elmo, la corona, la tiara, la mitra, i cappelli ecclesiastici, il mantello, il padiglione, le croci, le collane e i nastri dei vari ordini ...
Leggi Tutto
PILEO (πῖλος, pileus o pileum)
Lucia Morpurgo
Berretto di pelle, di feltro, di stoffa. Non è possibile stabilire il punto preciso in cui si differenzia da un lato dal galerus latino e dalla κυνή greca, [...] a cono molto allungato, si ha, con o senza le appendici che scendono sul collo e sulle guance, il berretto frigio o tiara. La sua forma non subisce notevoli variazioni secondo i tempi, e anche quelle secondo i luoghi, a cui alludono gli antichi, non ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato a Venezia nel 1617, morto a Roma nel 1684. Ebbe vasta cultura, soprattutto di lettere greche e di questioni religiose attinenti alla Chiesa d'Oriente. Da giovine, fu a Costantinopoli per [...] Berchet, Relazioni: Spagna, II, p. 283 segg.) e di quella romana (ibid., Roma, II, p. 257 segg.).
Bibl.: [Querini], Tiara et purpura veneta, Brescia 1741; Guarnacci, Historiae pontificum romanorum et S. R. E. cardinalium, I, Roma 1751, p. 67 segg.; N ...
Leggi Tutto
MARON (Μάρων)
E. Paribeni
Personaggio mitico della Tracia, collegato con la cerchia dionisiaca e a volte detto figlio di Dioniso stesso.
Accanto a questa divinità ebbe culto nella città di Maroneia, [...] sicura dell'episodio omerico ponendo di fronte a un Odisseo irsuto e tormentato un M. giovanile e apollineo con la tiara, il manto e il portamento solenne di un principe orientale, accompagnato da Opora, la personificazione dell'opulenza del raccolto ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ de' Tedeschi (o Todeschi)
Enrico Besta
Giurista siciliano. Nacque a Catania nel settembre 1389. Entrato fra i benedettini passò a studiare il diritto canonico a Padova e là ottenne il dottorato [...] di Felice V, e questi lo rimeritò concedendogli il cardinalato (12 novembre 1440). Anche quando Felice V rinunciò alla tiara, non fu costretto ad abbandonare il cappello cardinalizio che conservò fino alla morte avvenuta nel luglio del 1466.
Illustrò ...
Leggi Tutto
ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] testa umana, con barba lunga, capelli spioventi sulla nuca, tiara ovoidale con corna, erano provvisti di ali. Erano collocati alato, dal quale sporge il busto di un uomo con in capo una tiara. Talvolta il sole alato è portato da un uomo, la cui parte ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] pontefice, superbamente risoluto a voler piuttosto morire "per la fede del suo signore Gesù Cristo", che a rinunciare alla tiara. Al terzo giorno, una improvvisa sollevazione dei cittadini mise in fuga gli assalitori; il 16 settembre il papa lasciò ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V papa
Raffaello Morghen
Tommaso Parentucelli, nato probabilmente a Sarzana il 15 novembre 1397. Addottoratosi in teologia all'università di Bologna, salì presto verso i più alti gradi della [...] subito di porre termine allo scisma che dilaniava la Chiesa avviando trattative con Luigi duca di Savoia per l'abdicazione alla tiara di suo padre Amedeo VIII, l'antipapa Felice V. E riuscì pienamente nell'intento, facendo leva da una parte, per ...
Leggi Tutto
IMPERIALE o Imperiali
Vito Antonio Vitale
Nome in origine non di famiglia ma di Albergo (v.). Tra i consorziati, più importanti i Tartaro, ricordati dal 1157, che ebbero soldati e diplomatici notevoli [...] XIV, noto per un incidente diplomatico col duca di Créquy; Giuseppe Renato (1651-1737), che nel conclave del 1730 non ebbe la tiara per l'opposizione di Spagna; e Cosimo suo nipote.
Nel sec. XVII la famiglia risulta divisa in tre rami: Gian Vincenzo ...
Leggi Tutto
tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. In tempi più recenti, fascia o nastro...