Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] 1-48; B.B. Heim, Coutumes et droit héraldiques de l’Eglise, Paris 1949, pp. 65-66, 114-118; A. Paravicini Bagliani, Le chiavi e la tiara, cit., pp. 20-21, 33-34, e tavv. 1, 3, 13-14, 21, 33, 51, 62-63.
82 G. Matthiae, Pittura romana, II, cit., p. 118 ...
Leggi Tutto
PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] Mus. di Roma e Gall. Com. d'Arte Moderna).Nell'età avignonese, ovvero nel corso del Trecento, si diffuse l'uso della tiara circondata da tre corone, il triregnum, collocate a distanza regolare e tra loro analoghe; a partire dal sec. 14° il p. poteva ...
Leggi Tutto
SATI
S. Donadoni
Dea di Elefantina, che con Khnum e Anuki formava la triade delle divinità che presiedevano alla Prima Cateratta. Rappresentata come donna con l'alta tiara bianca tipica dell'Alto Egitto, [...] cui si aggiungono due corna di gazzella a forma di lyra. Essa era adorata anche a Esnah, a Sehel e a File. In tarda epoca è confusa con Sothis (Sino), a sua volta identificata con Iside. Elementi siderei ...
Leggi Tutto
SATRAPO (iran. khsathra-pa; σατράπης; satrapes)
A. de Franciscis
In particolari circostanze i satrapi persiani coniarono monete proprie imprimendovi la loro immagine e talvolta anche il loro nome. Essi [...] sono rappresentati con il capo ricoperto dalla caratteristica tiara che lascia in vista soltanto parte del volto. È stata avanzata l'ipotesi che tali raffigurazioni non siano dei ritratti veri e proprî, ma che svolgano in modo generico la tipologia ...
Leggi Tutto
ARTASERSE III Ocho (᾿Αρταξέρσης ῏Ωχος)
L. Rocchetti
Re di Persia, regnò dal 358 al 337 a. C. e ridusse di nuovo l'Egitto a provincia persiana.
A. III appare raffigurato sulle sue monete nello schema [...] tradizionale dei monarchi achemènidi, con tiara, torques e arco in mano; la posizione in ginocchio, in atto di preparare l'arco, compare, su un aureo, nella variante del braccio allungato a trarre un dardo dalla faretra, posta dietro le spalle.
Bibl ...
Leggi Tutto
TIGRANE I il Grande (armeno: Tigran; Τιγράνης, Tigranes)
A. de Franciscis
Re di Armenia (97-56 a. C.). Pare che le sue monete siano state coniate in Siria, nell'epoca di maggior splendore del suo regno, [...] arsacide: il profilo ha purezza classica e fa supporre la mano di un artista ellenico; soltanto la tiara dona all'immagine un aspetto esotico.
Bibl.: E. Babelon, Rois de Syrie, Parigi 1890, p. CCI ss.; J. Babelon, Portrait dans l'antiquité, Parigi ...
Leggi Tutto
Vedi SERSE dell'anno: 1966 - 1966
SERSE (Ξέρξης)
A. de Franciscis
Re di Armenia (circa 170 a. C.). Ne abbiamo poche notizie; è incerto anche se sia stato contemporaneo di Antioco III o di Antioco IV [...] di Siria. Restano di lui alcune monete che lo raffigurano barbato ed insignito della tiara armena.
Bibl.: E. Babelon, Rois de Syrie, d'Arménie et de Commagène, Parigi 1890, p. CXCIV. ...
Leggi Tutto
ARTASERSE I Longimano (᾿Αρταξέρσης Μακρόχειρ)
L. Rocchetti
Re di Persia, figlio di Serse cui successe nel 465 a. C.; dopo un regno agitato e sconvolto da lotte con l'Egitto e la Grecia (pace di Cimone: [...] 449) morì nel 424.
A. I appare raffigurato sulle sue monete con la testa coperta dalla tiara e coi lunghi capelli raccolti dietro la nuca; il re, barbato, è inginocchiato in atto di apprestare il dardo per l'arco. A. I appare inoltre raffigurato su ...
Leggi Tutto
Ornamento del capo, spesso d’oro con pietre preziose.
Secondo la tradizione fu invenzione di Dioniso. Sacerdoti e indovini portavano, come simbolo di consacrazione, una benda intorno alla fronte; questa [...] di sovranità il d. è proprio dei principi asiatici, in prima linea del re di Persia, il quale cingeva il turbante o tiara con una benda purpurea intessuta di bianco. Alessandro di Macedonia lo adottò in forma di nastro bianco ornato d’oro, con le ...
Leggi Tutto
SIN (sumerico Suen, scritto ideogrammaticamente en.zu "signore della saggezza"; accadico Sīn)
A. Bisi
Divinità lunare venerata in Mesopotamia particolarmente dai Semiti; la sua figura si confonde con [...] solo nella seconda zona a bassorilievo: il dio lunare ha una veste a falde che lascia scoperta una spalla, la lunga barba, la tiara con la quadruplice fila di corna: tiene in una mano un'ascia serrata contro il petto, nell'altra il bastone e l'anello ...
Leggi Tutto
tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. In tempi più recenti, fascia o nastro...