CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] del papato; e solo dopo aver consultato quattro teologi che gli illustrarono la "ratio praecipua" che lo obbligava ad accettare la tiara, acconsentì a divenire papa: la sua elezione, già decisa il 20 novembre venne pubblicata il 23 nov. 1700 ed egli ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] sbalzato a terra dalla sua cavalcatura. Nell'incidente venne momentaneamente smarrito l'enorme prezioso rubino che adornava la tiara. L'incidente fu interpretato dal popolo come un cattivo presagio.
La scelta di Vienne come luogo per l'incoronazione ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] all'esaltazione della sovranità temporale e del potere sulla Chiesa e sugli Stati: abolì l'incoronazione, rinunciò alla tiara e al trono e preferì inaugurare il pontificato con una messa. Altrettanto immediato fu l'abbandono del plurale maiestatico ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Alessandro, timoroso che la predilezione del nonno per il più giovane fratello potesse costituire un ostacolo alle proprie aspirazioni alla tiara.
Lasciata Padova a fine maggio del 1545, dopo una visita al padre a Piacenza, il F. si diresse verso il ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] il maggio successivo, allontanò per il momento il pericolo.
Esso si ripresentò naturalmente quando il Ghislieri fu elevato alla tiara.
L'oratorio fu sospettato allora come conciliabolo di eretici. I sospetti e le accuse si concentravano questa volta ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] da Alessandro VI.
La Camera apostolica fece in seguito ancora ricorso alle finanze del banchiere per acquistare i rubini della tiara del papa: la restituzione dei 3.000 ducati avvenne il 7 dic. 1504. Giulio II, come ringraziamento, gli rinnovò gli ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] di governo, ma si opponeva alla sua candidatura nella convinzione che qualora un Ordine religioso si fosse impossessato della tiara, "no hazen quenta de sacarselo en otros quinientos años" (Nüntiaturberichte..., IX, p. 590).
Il C. fece anche parte ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] il decanato del S. Collegio e di farvi valere ancora di più la sua influenza. Ora mirava decisamente alla tiara, secondo lo schema ben noto che lasciava ai cadetti delle grandi famiglie italiane questa ultima ratio. Si accentuarono le manifestazioni ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Albani, parvero vicine a realizzarsi: mantenne a lungo i 19 voti che aveva già raggiunto nell’elezione precedente e contese la tiara prima a De Gregorio, poi a Giacomo Giustiniani, infine a Mauro Cappellari, sul cui nome, di fronte a uno stallo reso ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] al giorno alla preghiera.
Nel conclave seguito alla morte di Gregorio XIII (1585), pur non riuscendo a portare alla tiara il suo candidato, il Sirleto, unitosi al Medici contribuì decisamente alla elezione di Sisto V. Appoggiò con passione Federico ...
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tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. In tempi più recenti, fascia o nastro...