FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] IX: il 2 giugno 1667 era anch'egli insieme a S. d'Elci e G. Rospigliosi tra i candidati aila tiara. Le sue speranze furono tuttavia ben presto stroncate dall'opposizione irriducibile dei dieci cardinali del cosiddetto "squadrone volante".
Morì il ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] vita, e altro, che appo lui si pone, / Gian Foscareno: e nota quel ch'io dico, / che spregiato ha più volte la tiara / di che s'ornò costui Gian Gradenico". Di Bernardo, al contrario, l'anonimo fa una semplice menzione ricordandolo quale membro dello ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] ., Venezia 1885, p. 366. Vedi inoltre: F. Corner, Ecclesiae Venetae, XIII, Venetiis 1749, pp. 186-188; A. M. Querini, Tiara et purpura Veneta, Brixiae 1761, pp. 258-268; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa…, VI, Roma ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] del papato; e solo dopo aver consultato quattro teologi che gli illustrarono la "ratio praecipua" che lo obbligava ad accettare la tiara, acconsentì a divenire papa: la sua elezione, già decisa il 20 novembre venne pubblicata il 23 nov. 1700 ed egli ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] sbalzato a terra dalla sua cavalcatura. Nell'incidente venne momentaneamente smarrito l'enorme prezioso rubino che adornava la tiara. L'incidente fu interpretato dal popolo come un cattivo presagio.
La scelta di Vienne come luogo per l'incoronazione ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Alessandro, timoroso che la predilezione del nonno per il più giovane fratello potesse costituire un ostacolo alle proprie aspirazioni alla tiara.
Lasciata Padova a fine maggio del 1545, dopo una visita al padre a Piacenza, il F. si diresse verso il ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] il maggio successivo, allontanò per il momento il pericolo.
Esso si ripresentò naturalmente quando il Ghislieri fu elevato alla tiara.
L'oratorio fu sospettato allora come conciliabolo di eretici. I sospetti e le accuse si concentravano questa volta ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] da Alessandro VI.
La Camera apostolica fece in seguito ancora ricorso alle finanze del banchiere per acquistare i rubini della tiara del papa: la restituzione dei 3.000 ducati avvenne il 7 dic. 1504. Giulio II, come ringraziamento, gli rinnovò gli ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] morte di Leone X (1° dicembre 1521), Farnese, in lizza con il cardinale Giulio de’ Medici, più di una volta sembrò vicino alla tiara: l’8 gennaio «da le 24 hore fino a vespero» era stato creduto papa (Sanuto, 1879-1903, XXXII, col. 356). L’invito di ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] di governo, ma si opponeva alla sua candidatura nella convinzione che qualora un Ordine religioso si fosse impossessato della tiara, "no hazen quenta de sacarselo en otros quinientos años" (Nüntiaturberichte..., IX, p. 590).
Il C. fece anche parte ...
Leggi Tutto
tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. In tempi più recenti, fascia o nastro...