ARTASERSE II Mnemone (᾿Αρταξέρσης Μνήμων)
L. Rocchetti
Re di Persia, figlio di Dario 11, salito al trono nel 404 a. C., è l'A. dell'Anabasi; ebbe regno travagliato da lotte con Greci ed Egiziani e satrapi [...] era dotato. A. II appare raffigurato sulle sue monete nello schema iconografico già visto per Artaserse I, e cioè barbato, con la tiara e in atto di apprestare l'arco, stando in ginocchio.
Bibl.: G. F. Hill, Cat. Greek Coins of Arabia, Mesopotamia ...
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Dea semitica nord-occidentale, nota soprattutto dai testi di Ugarit. A. vi appare come dea vergine e guerriera. Sorella o sposa del grande dio Baal, in un poema discende agli inferi per vendicarne la morte [...] Aqhat, purché le regali il suo arco e, al suo rifiuto, lo uccide.
Il culto di A. si diffuse in Egitto con il Nuovo Regno. Era raffigurata con alta tiara ornata di penne, ureo e disco solare e armata di lancia e scudo. Ebbe un tempio a Tanis. ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] il re in adorazione davanti al dio. Notevole è il fatto che il dio porta braccialetti ai polsi; di fattura complicata è la tiara conica, con varie corna; nella destra il dio tiene un grappolo d'uva appeso a un viticcio che finisce in terra dietro la ...
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PERIPHAS (Περίϕας)
A. Bisi
2°. - Probabilmente uno dei pretendenti di Ippodamia, di cui tacciono le fonti scritte, ma che compare in una anfora àpula da Ruvo al British Museum raffigurante, nel registro [...] una patera in mano, come se si apprestasse a compiere un sacrificio, dall'altro Pelope con corto chitone, clamide istoriata e tiara lidia. A sinistra segue Sterope che con un ventaglio in una mano afferra con l'altra il polso di Ippodamia. A destra ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] a Bologna e di Clemente VII (a. dal 1378 al 1394) ad Avignone. Di quest'ultimo rimane soltanto la testa con la tiara, ma i Bollandisti ne hanno pubblicato una incisione completa (Müntz, 1887). Anche il ritratto di Cristoforo (a. nel 903-904), che fa ...
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MARDUK (ideogramma amar-ud; Ma-ruduk, Mar-du-ku; ebraico Mĕrodak)
G. Garbini
Dio della città di Babilonia, assurto a capo dal pantheon mesopotamico a partire dal XVIII sec, a. C.
Divinità in origine [...] dimostrabile, ravvisare in alcune raffigurazioni di sigilli paleobabilonesi il dio M. accompagnato dal mushrussu: la divinità, con la caratteristica tiara a corni e la lunga veste a balze, appare talvolta seduta col braccio teso e in mano il cerchio ...
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MALTAYA
G. Furlani
Località dell'Iraq. Su una parete di roccia, a N dell'antica Ninive, sono quattro rilievi, ciascuno dei quali misura in lunghezza m3,so e rappresenta sette divinità assire poste sulla [...] fortemente stilizzate.
Il re tiene in una mano lo scettro in forma di mazza, e solleva l'altra nel gesto di adorazione; la sua tiara è alquanto alta, diversa da quella degli dèi, poiché ha la forma di un cono tagliato e finisce sopra in una punta.
I ...
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SHAMASH (sumerico Utu, Babbar "splendente"; accadico Shamash "sole")
A. Bisi
Nome dato dai Semiti di Mesopotamia alla divinità solare che i Sumeri chiamavano Utu o Babbar.
S. è detto figlio di Sin (v.) [...] analoga, all'incirca contemporanea, pure da Susa); il dio in trono, davanti a cui il sovrano fa umile atto di omaggio, ha la tiara con quattro paia di corna, la veste a falde, i raggi uscenti dalle spalle; da notare che il trono poggia su uno zoccolo ...
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SAR-I PUL
C. A. Pinelli
È un moderno villaggio iranico sito nel distretto di Hulvān, 34 km a S-E da Qasr-i Shirin. Nei suoi dintorni - lungo le pareti rocciose con cui terminano le pendici occidentali [...] la destra una clava-uncino e con la sinistra arco e freccia.
La dea che gli sta di fronte ha il capo coperto dalla tiara divina; un ampio kaunàkes frangiato le cade fino ai piedi. Essa tende verso il re stretta nel pugno destro - una piccola corona ...
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Vedi SERSE dell'anno: 1966 - 1966
SERSE (Ξέρξης; antico persiano Khshayarshārshā)
B. M. Alfieri
Nome di tre sovrani della dinastia achemènide.
S. I, figlio di Dario I e della sua seconda moglie Atossa, [...] la lunga tunica persiana, pieghettata sul davanti e sulle maniche, con la testa pettinata a riccioli fitti e sormontata dalla tiara merlata. Probabilmente doveva avere al collo dei monili, come risulterebbe dai fori che si notano sui rilievi, e non è ...
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tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. In tempi più recenti, fascia o nastro...