GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] d'oreficeria.
Sotto il pontificato di Pio II il G. ottenne la maggior parte delle commissioni. Oltre ad aver realizzato la tiara d'oro tempestata di gemme utilizzata per l'incoronazione di papa Piccolomini, dal 1459 al 1464 ebbe infatti il monopolio ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] sul nome di Giovan Maria Ciocchi del Monte, eletto papa contro le candidature del partito spagnolo e le aspirazioni alla tiara di Ercole Gonzaga.
Sotto Giulio III, Giovan Angelo fu nominato prefetto della Segnatura di Grazia e governatore di Campagna ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] dell'Ordine. In dicembre, dopo la morte di Pio IV, le sue speranze risorsero; egli non risparmiò sforzi in vista della tiara papale, scandalizzando con le sue manovre il Collegio dei cardinali e tutta Roma. Ma nonostante la morte del rivale R. Pio ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] Alla carta 30r del protocollo 938 si legge un breve ricordo relativo all’elezione di papa Martino V, accompagnato dal disegno di una tiara. Un altro protocollo di Paolo di Lello Petrone si trova nell’Archivio del Capitolo di S. Pietro e comprende gli ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] criminale generale. Nel 1623 il papa però l'inviò di nuovo a Bologna come uditore del Torrione, ma l'elevazione alla tiara del suo antico protettore, Maffeo Barberini, lo richiamò a Roma come fiscale generale della Camera già alla fine dello stesso ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] dalla ‘Vita del padre Paolo’ di Fulgenzio Micanzio (Londra 1619), a cura di C. Vivanti, II, Torino 1974, pp. 1270 s.; Tiara et purpura Veneta ab anno MCCCLXXIX ad annum MDCCLIX, Brixiae 1761, pp. 224-225, 385; Serie cronologica dei vescovi di Padova ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] dal 1364 in Linguadoca per conto del sovrano. Dopo l'ordinazione presbiterale necessaria per la dignità di pontefice, G. XI ricevette la tiara il 5 genn. 1371 dalle mani di Guy de Boulogne, vescovo di Porto.
Dopo che G. XI ebbe attraversato la città ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] dei porporati gli consentì di avere un ruolo di primo piano e di attuare una serrata politica personale per ottenere la tiara. In un primo momento si trovò a respingere il tentativo di Carlo Borromeo per far eleggere immediatamente il cardinal Morone ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] recarsi a Cividale del Friuli, per convincere Gregorio XII (il veneziano Angelo Correr, che colà si era rifugiato) a deporre la tiara in favore del nuovo eletto.
La delicata missione, come è noto, fallì nel suo intento, ma sulle responsabilità del D ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] a disposizione l'enorme somma di 100.000 ducati nel caso il cardinale Sigismondo Gonzaga avesse tentato la scalata alla tiara. Elisabetta si mostrò pure favorevole, ma espresse qualche riserva sul matrimonio con una persona di ceto inferiore, benché ...
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tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. In tempi più recenti, fascia o nastro...