CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] mastio ottagonale, del tempo di Giulio II, della rocca di Civitacastellana già iniziata, sotto papa Alessandro VI, dallo zio del C. ristrutturazione del cortile dell'Angelo, al tempo del castellano Tiberio Crispo, per il quale il C. progettò (Uffizi, ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] vedi la lettera indirizzata da Roma al B. dal cardinale Giulio de' Medici il 28 nov. 1520, in Frey, 'uccisione, nel 1537, del tiranno Alessandro de' Medici da parte di Lorenzino S. Maria Maggiore (realizzata da Tiberio Calcagni). L'età ormai avanzata ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Ordine di Malta, il nunzio Innocenzo Del Bufalo, F. Bentivoglio o Tiberio Cerasi.
Dall'inizio del secolo il G. si collegò al banco Magalotti napoletano Giovanni Andrea, con Giulio Cesare Brancacci e con il romano Alessandro Merlo, cantore, compositore ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] e nel 1655 lo stemma del cardinale Giulio Gabrielli, vescovo di Ascoli; la sua nel 1693 eseguì quello del governatore Alessandro Sforza.
Nel 1694 la conclusione dei Ludovico Rusconi Sassi e in parte di Tiberio Calcagni); mentre, nell'innesto in alto ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] il F., certo sollecitato anche da Giulio Golini che fu maestro di altri incisori Volpato, come Pietro Bettelini, Alessandro Mochetti, Giambattista Leonetti, Luigi Cunego di due eruditi bassanesi, Pietro Martinati e Tiberio Roberti, il F. è citato tra ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] Nel 1537, in seguito all'uccisione di Alessandro de' Medici, il G. si trovò la presenza, in qualità di castellano, di Tiberio Crispo, per il quale il G. aveva nei suoi cantieri romani durante il pontificato di Giulio III. Forse il G. tornò a San ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] di Alessandro Magno e della volta e delle pareti della saletta Romana nel palazzo del cardinale Tiberio Crispi, -70, 72-74, 77-79, 81, tavv. VI-VII; T. Pugliatti, Giulio Mazzoni e la decorazione a Roma nella cerchia di Daniele da Volterra, Roma 1984, ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] - commissionata dal cardinal legato Tiberio Crispi; nella cappella erano raffigurati un pagamento di 65 scudi da donna Giulia di Pietro Paolo Marescotti per un dipinto commissionata dal canonico eugubino Alessandro Zeccadoro (Gualandi, 1843) ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] , n. 113; Forrer, I, p. 371) e una dei papa Giulio III, firmata "Io. Cavino P" (Cessi, 1969, n. 19; Gerolamo Comaro, Tiberio Deciano (importante collezionista intendono le serie di imperatori romani sino ad Alessandro Severo (morto nel 235). È molto ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] lo fa allievo, invece, di Tiberio Tinelli. Questa sua esperienza come pittore anche con Fabio Chigi, poi papa Alessandro VII. Continue sono, inoltre, le testimonianze Niccolò Ranieri, Pietro Bellotto, Giulio Carpioni, Sebastiano Bombelli, l'olandese ...
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