LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a TiberioClaudioNerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] 139, n. 148, tav. xxviii, 6), le effigi monetali di L. databili con una certa precisione, appartengono al periodo tiberiano e claudio. Le altre, riproducenti il profilo di L. o i capita iugata di Augusto e L., tutte coniate nelle province, potrebbero ...
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Vedi DRUSO MAGGIORE dell'anno: 1960 - 1994
DRUSO MAGGIORE (Nero Claudius Drusus)
C. Pietrangeli
Figlio di TiberioClaudioNerone e di Livia, nacque nel 38 a. C. e morì nel 9 a. C. L'effigie di D. compare [...] (da Béziers), entrambe appartenenti a gruppi di ritratti della casa Giulio-Claudia, in una testa bronzea del Museo Naz. Romano, in una a Germanico.
I ritratti di D. ricordano quelli di Tiberio; la fronte è bassa, allungata e fortemente rigonfia; ...
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TIBERIO (Tiberius Claudius Nero)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Dopo l'adozione da parte di Augusto prese il nome di Tiberio Giulio Cesare. Nacque a Roma il 16 novembre del 42 a. C. da T. ClaudioNerone [...] il fratello più anziano Nerone Druso (Maggiore.) Imp., II, 1931, pp. 21-29 (= Claudio); L. Curtius, Ikonographische Beiträge zum Porträt der NK 10, NK 11, A 34; L. Polacco, Il volto di Tiberio, Roma 1955; J. M. C. Toynbee, in Journ. Rom. Stud ...
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CLAUDIO (Ti. Claudius Nero Drusus Germanicus)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, prese parte alla vita pubblica solo dopo l'ascesa al trono del nipote, Gaio Cesare (37 d. [...] sviluppo di impronta aulica e classicheggiante dei Giulio-Claudî. Come già Tiberio, anche C. fu rappresentato frequentemente con la con la frase di Plinio il Giovane, secondo cui Nerone avrebbe divinizzato C. per irrisione; ma l'opera probabilmente ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] per la presenza di un personaggio, identificato con TiberioClaudio Pompeiano, che ricorre anche nelle tre lastre, p. 43 ss. (per il teatro di Pompeo); F. Castagnoli, Il Circo di Nerone in Vaticano, in Rend. Acc. Pont., XXXII, 1959-60, p. 97 ss.; ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] quantitativo di 1500 libbre. Ma cent'anni dopo a Nerone fu presentato come cosa rara un sol piede della circa la stessa epoca, è dedicato ad Apollo Nymphagètes da TiberioClaudio Batto. Tre altri tempietti vengono sovrapposti ad una molto antica ...
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GALATIA (ἡ Γαλαστία, Galatia)
G. C. Susini
A. Comotti
Con questo nome viene designata comunemente la provincia romana dell'altipiano anatolico centrale a cavallo dei bacini idrografici dell'Egeo, del [...] parte della Pisidia poi annessa alla Licia, seguito da Tiberio, Claudio e Adriano, che elevò Iconium al rango di colonia. oltre l'Amnias (Gök Irmak), affluente dello Halys, poi con Nerone e Vespasiano, che unirono alla G., in una sola grande provincia ...
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NARBONA (Narbo Martius)
¿ J. Jannoray
L'antica città che occupava il sito della moderna Narbonne nella Francia meridionale (dipartimento dell'Aude), è in una pianura piuttosto arida a 8 km dal mare.
Citata [...] della Gallia, dandole l'epiteto di Martius. Nel 46 a. C. Tito ClaudioNerone, padre di Tiberio, vi dedusse una seconda colonia di veterani della X Legione (Decumani). Sotto Claudio ebbe l'epiteto di Claudia e da allora si chiamò Colonia Iulia Paterna ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] elemento formalmente decisivo.
Dopo Tiberio e il breve regno del successore Caligola (37-41), Claudio (41-54), eletto dai in base a principi non arbitrari e non dispotici.
Il successore Nerone (54-68), dopo un esordio dominato dall’influenza di Seneca ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] dell'editto che regolava il culto in parola nelle comunità asiatiche, e poi, sotto Tiberio, il grande Cammeo di Francia (v. vol. iii, p. 295 ss., La scultura, invece, già ai tempi di Claudio e Nerone, mostra di essersi mossa a superare quella specie ...
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