CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] libera e mondana (ebbe quattro figli illegittimi: Prospero, Ippolito, Tiberio e Fabio). Nel 1477 Sisto IV lo nominò canonico della il C. rimase nell'ombra. Solo dopo l'elezione di Alessandro VI (1492) egli si accostò apertamente all'energico card. ...
Leggi Tutto
ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] '60 subirono ripetutamente persecuzioni poliziesche. Testimoni dell'insurrezione perugina del giugno '59, Pericle e il cugino Alessandro, dietro suggerimento dell'A. e con la collaborazione dell'avvocato Benincasa e del professore A. Rossi, redassero ...
Leggi Tutto
BACCILIERI (Bacilieri, de Bazaleriis), Tiberio
Cesare Vasoli
Nato a Bologna, forse nel gennaio del 1461, studiò filosofia nell'università della sua città natale, sotto la guida dell'averroista Alessandro [...] Achillini, a cui rimase sempre strettamente legato.
Approvato "in artibus" il 3 luglio 1492 (Arch. di Stato di Bologna, busta 217, Libro segreto del Collegio delle Arti e della Medicina, anni 1481-1500, ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Prospero
Piero Treves
Di antica famiglia, nacque con tutta probabilità nel 1593 da Alessandro, che fu conservatore di Roma nel 1608, e da Pantasilea (Panta) di Tiberio Astalli. La famiglia, [...] seguirono fece parte di varie congregazioni. Partecipò senza distinguersi in modo particolare al conclave del 1655, che elesse papa Alessandro VII.
Morì il 14 ag. 1659, e fu sepolto, senza una propria pietra sepolcrale, nella tomba dei Caffarelli in ...
Leggi Tutto
BUTI, Niccolò Felice
Giancarlo Savino
Nato a Pistoia il 21 febbr. 1668 da Andrea, stimato giureconsulto, fece i suoi primi studi, specie di greco e di latino, nella città natale. Ottenuta una borsa [...] nell'Accademia di mons. Francesco Panciatichi.
Mortogli il fratello Tiberio, lasciò Roma e rinunciando a un ben remunerato impiego Antonio Zaccaria, con mons. Niccolò Forteguerri, con Alessandro Politi e con altri eruditi del tempo.
Oltre all ...
Leggi Tutto