MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] pascoli sotto la direzione del suocero, Giulio Gualtieri.
La M. trascorse l'infanzia M. (il fratello di Astalli, Tiberio, aveva sposato una delle figlie di divenne papa il 7 apr. 1655 col nome di Alessandro VII.
Il nuovo papa comminò l'esilio da Roma ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] s. Caterina d’Alessandria – adattamento sul medio rilievo dei prototipi michelangioleschi della tomba di Giulio II – e il quella di architetto, essendo stato chiamato dal cardinale Tiberio Crispo, prefetto di Castel Sant’Angelo, quale architetto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2016)
Geografi e periplografi
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Commercio e navigazione sono alla base delle conoscenze [...] è scritta da Eratostene di Cirene ad Alessandria verso la metà del III secolo a. imprese militari e le opere scritte da Giulio Cesare la Gallia può dirsi conosciuta, i regni di Ottaviano Augusto e Tiberio. Spinto dal voler dimostrare l’influenza ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] tanto che nel memoriale di Giulio Basalù all'Inquisizione veneziana ( ma seguace anco d'Alessandro").
A Salerno ripubblicò (1544 C., la prima edizione integrale delle Interpretationes vergilianae di Tiberio Claudio Donato, che uscì nel 1535(cfr. R. ...
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MOSCA, Simone
Sandro Bellesi
– Figlio dello scalpellino Francesco di Simone, detto delle Pecore, nacque nel 1492 a San Martino a Terenzano, nei pressi di Settignano (Firenze).
Allo stato attuale delle [...] del cardinale Alessandro Farnese e alcune armi destinate alla chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini in via Giulia. Sotto l risultano i suoi progetti per la realizzazione del palazzo di Tiberio Crispo, figlio naturale di papa Paolo III Farnese, a ...
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Righenzi (Righensi), Carlo. − Non è nota la data di nascita di questo attore, cantante, librettista, impresario musicale, maestro di canto e animatore di troupes operistiche itineranti, originario probabilmente [...] opera, oltre a La finta pazza (di Giulio Strozzi e Francesco Sacrati) e Gli amori di alcuni dei migliori attori dell’epoca: Tiberio e Giovan Battista Fiorillo con le Firenze nella stagione d’autunno 1656. Alessandro Farnese però non rinunciò ad averlo ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , sono i migliori artisti dell’età di Tiberio (14-37 d.C.). La storia ha Giuliano e Sesto Pomponio sotto Adriano; Gaio, Cervidio Scevola, Papirio Giusto sotto gli Antonini; Papiniano sotto Settimio Severo; Ulpiano e Paolo sotto Caracalla e Alessandro ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] fidando nel duca Alessandro, e d'altra parte sollecitato dal papa, nonché dalla necessità di condurre a termine la tomba di Giulio II nei (le braccia del Cristo furono in parte rifatte da Tiberio Calcagni, che forse ritoccò altri tratti), ma tutto ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] quando Augusto morì nel 14 d. C., Tiberio non assunse il prenome di imperatore, ma decretava l'apoteosi, come fece per Giulio Cesare e per molti dei suoi successori tardò a riaccendersi e ridiventò aspra con Alessandro III e Federico I, con Gregorio ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] il castrum praetorium a opera di Tiberio). Il numero di queste coorti variò nel piano di concentramento in una zona (Alessandria-Casale) molto vicina al nemico, e secondo italiana, che ha avuto nel gen. Giulio Douhet un antesignano, le cui teorie ...
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