Membro (m. 582) della dinastia di Giustiniano, fu adottato come figlio e creato Cesare (574) da Giustino II; fu consacrato imperatore nel 578. All'interno consolidò lo stato, mentre in politica estera [...] s'interessò dell'Oriente, dove, grazie a Maurizio, l'esercito bizantino conseguì (578-81) successi contro i Persiani. Designò successore lo stesso Maurizio ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] pubbliche ricoperte e la fama di sicura ortodossia e austerità di vita indussero Pelagio II a inviarlo come apocrisario (nunzio) presso l'imperatore TiberioII a Costantinopoli ove rimase dal 579 al 585-86 procurandosi preziose amicizie e vasta ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] 'Impero. Nel 582 un esercito franco era disceso nella valle dell'Adige. Il duca di Trento, Evino, lo aveva annientato. Ma nel 583 il successore di TiberioII (morto il 14 ag. 582), Maurizio, era riuscito a stipulare con il re d'Austrasia Childeberto ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] durante la stagione estiva la parte di TiberioII nel dramma IlMaurizio, forse di D. C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, I, pp. 90, 275 s., 294, 308; II, pp. 30 s., 161 s., 221; III, pp. 41, 113, 317, 374 s., 451, 456; IV, ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] F. Dupuigrenet Desroussilles, L'Università di Padova dal 1405 al Concilio di Trento (II, per il D, pp. 643, 646 s.). Sui singoli argomenti: laurea: pp. 135-140; Tractatus: F. Schaffstein, Tiberi us Decianus und seine Bedeutung für die Entstehung des ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] il Battista incominciò a predicare nel quindicesimo anno di regno di Tiberio (ag. 28 - ag. 29 d. C.), essendo governatore cristiano. Il motto di questa corrente fu l'affermazione paolina di II Cor. 5,16: "Cosicché ormai noi non conosciamo più ...
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Nome di vari personaggi dell'antichità, tra i quali:
1. Archelao, antico poeta greco (3º sec. a. C.), del Chersoneso egiziano, presso Alessandria; raccolse sotto il titolo Mostri (᾿Ιδιοϕυῆ) un libro di [...] regno, anzi gli diede parte della Cilicia e della piccola Armenia. Da Tiberio, nel 14 d. C. fu chiamato a Roma per rispondere di di Macedonia (413-399 a. C.), figlio naturale di Perdicca II. Fu alleato di Atene durante la guerra del Peloponneso; più ...
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Erudito e biografo latino. Vissuto tra la seconda metà del I e la prima metà del II sec. d. C., fu funzionario imperiale; compose alcune opere tra cui due raccolte biografiche, il De viris inlustribus [...] , tra le quali sono sicuramente le storie di Plinio il Vecchio, Livio, Asinio Pollione, Cesare, le autobiografie di Augusto, Tiberio, Claudio, Vespasiano. L'enorme fortuna riscossa dalle Vite di S. è testimoniata dal fatto che esse furono prese a ...
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Stratego bizantino (sec. 7º), nel 695 s'impadronì del potere esiliando l'imperatore Giustiniano II a Cherson. Costretto (698) da un ammutinamento della flotta a cedere il potere all'ammiraglio Apsimaro [...] (Tiberio III), fu giustiziato al ritorno in Costantinopoli di Giustiniano (705). ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] il rappresentante dell'imperatore in Italia. D'altra parte sembra che il comportamento di G. II nell'episodio di Tiberio Petasio inducesse l'imperatore a revocare le istruzioni relative alla sua eliminazione.
Tuttavia la contesa iconoclastica ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...