GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] umana, che per ciascuno è anche apportatore di morte (Hor., Epist., ii, 2, 188). Oltre alla genesi e alla discendenza dell'uomo, di non può aver avuto una testa di Augusto o di Tiberio. Anche la rappresentazione del genius loci come giovanetto con ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] la città da N-O a S-E e fu eretto in massima parte nel II secolo. Le colonne corinzie di cui molte sono rimaste in situ, sono in maggioranza fu fondato il 6 aprile 32, quindi durante il regno di Tiberio (Inv. Inscr., ix, 1). L'entrata non si trova ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] . Essendo stato trovato con un busto di Livia e uno di Tiberio giovane fra i quindici e i venti anni, se ne è dedotto XXIX, 1914, p. 186 ss.; E. Strong, Scultura romana, Firenze 1923, II, p. 356 ss.; E. Loewy, Zum Augustus von Prima Porta, in Röm ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] ellenistica. Ma già nei rilievi decorativi del santuario tiberiano di Bēl, e nei primi busti funerarî (il in Syria, XIV, 1933, p. 283 ss.; id., Études sur Palmyre, I-II, in Berytus, II, 1935, p. 149 ss.; E. Will, La tour funéraire de Palmyre, in ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] Var. hist., iii, 31) e ripete Plutarco (Non posse suav. vivi, ii, 2; An seni sit gerenda resp., 5, 4) narrando che, quando lo trasportò a Roma dopo la presa di Alessandria e che poi Tiberio dedicò nel tempio di Augusto stesso: Pausania (iii, 19, 4 ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] ed altri elementi decorativi di tufo, per esempio la Casa del Fauno.
2. Stile architettonico (II stile). - A P.: 80 a. C.fine del I sec. a. c.; a precetti un po' negativi del tempo di Augusto e di Tiberio.
Si deve notare, però, che il III stile non ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] , dal Reno verso oriente, da Tiberio, Germanico e Domiziano: Vell. Pat., ii, 120; Tac., Ann., i, 50; ii, 7; Frontin., Strat., i .I.L., x, 6225 (= Inscrip. Latinae Sel., 985 Année épigr., 1941, ii).
Per il tipo b): Tac., Agr., 41; id., Germ., 29; Hist. ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] la Via Domitiana, nel tratto fra P. e l'Averno, che nel II sec. si sostituì in parte al traffico della Via Campana.
Arte e d'arte. Tra i monumenti onorari è la Base di Tiberio riproduzione del monumento che 14 città d'Asia Minore, danneggiate ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] e di iscrizioni, tra cui una statua seduta di Tiberio ed una testa colossale dello stesso imperatore e di . Stefani, in Not. Scavi, 1953, pp. 29-112; M. Pallottino, in Le Arti, II, 1939-40, pp. 17-20; M. Santangelo, in Boll. d'Arte, XXXVII, 1952, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] a.C., distingue i Germani dai Celti e dagli Sciti. Nel III-II sec. a.C. i Bastarni si spinsero dall’Europa centrale fino alla sua piena realizzazione si dovette alle azioni belliche di Druso e Tiberio (12 a.C. - 5 d.C.), che ebbero inoltre come ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...