VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] fonte vennero presentati anche i fratelli Laura (16 aprile 1545), Annibale (24 novembre 1547), Girolamo (8 luglio 1555) e Giacomo (15 gennaio 1559); di altri (Ludovico, Ercole e Lavinia) sono irreperiti ...
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DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] cui suo padre giunse in Friuli al seguito di Raimondo Della Torre, nominato patriarca di Aquileia.
Secondo il Litta, il D. nacque invece in Lombardia, e visse a Milano come canonico della chiesa metropolitana, ...
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BARBARANI, Tiberio Umberto (Berto)
Alberto Frattini
Nacque a Verona, da Bortolo e da Adelaide Poggiani, il 3 dic. 1872. Intrapresi gli studi di giurisprudenza presso l'università di Padova, li interruppe [...] per iniziare l'attività di giornalista. Esordì come cronista dell'Adige di Verona e fu proprio il suo redattore capo, A. Libretti, a curare, anche finanziariamente, l'edizione della prima raccolta di versi ...
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Uomo politico romano (m. 33 a. C.). Comandante della flotta di Cesare nella guerra alessandrina (48 a. C.), pretore nel 42, fu marito di Livia (la quale, poi, divorziò per sposare Ottaviano) e padre dell'imperatore [...] Tiberio e di Druso. Pontefice dal 46 alla morte. ...
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Nome di due consoli romani: 1. Console (218 a. C.) all'inizio della seconda guerra punica, andò in Sicilia, occupò Malta e fece ricognizioni verso l'Africa; richiamato per fronteggiare Annibale, si congiunse dopo la battaglia del Ticino col collega Publio Cornelio Scipione; fu battuto da Annibale presso la Trebbia; poi (215) vinse Annone presso Grumento; morì nel 210. 2. Pretore (196 a. C.), amministrò ...
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Astrologo (1º sec. d. C.), autore di opere astrologiche di cui abbiamo estratti, figlio del famoso astronomo Trasillo; Vespasiano concesse agli Efesini, per sua intercessione, d'istituire un agone ginnico e musicale che da B. prese nome (Βαρβίλλεια, Βαλβίλλεια) e di cui abbiamo varî ricordi epigrafici. Con tutta probabilità è il nonno di Balbilla. Dai più identificato col prefetto d'Egitto del 55-59 ...
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Procuratore della Giudea (46-48 d. C.), prefetto dell'Egitto (66-69), dove emanò un editto per reprimere gli abusi dei funzionarî fiscali; soffocò la ribellione giudaica in Alessandria; nel 69 parteggiò per Vespasiano; prese parte alla conquista di Gerusalemme ...
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Generale di Settimio Severo, vinse a Nicea Pescennio Nigro (194 d. C.) e combatté contro Clodio Albino (196-97). Console suffetto, forse nel 196, represse ribelli in Spagna e governò l'Asia e il Norico. ...
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Figlio (41-55 d. C.) dell'imperatore romano Claudio e di Messalina, in memoria della spedizione del padre in Britannia ebbe il soprann. di Britannico. In luogo di lui, legittimo erede, alla morte di Claudio fu eletto imperatore il figlio di Agrippina adottato da Claudio (Nerone). Di B. Agrippina si servì però come strumento contro il figlio, e Nerone lo fece avvelenare. Dalla figura di B. ha tratto ...
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GRACCHI, Gaio e Tiberio (C. Sempronius Gracchus; Ti. Sempronius Gracchus)
A. Longo
Dei due famosi fratelli tribuni della plebe, che tentarono un'ardita riforma in senso democratico della costituzione [...] loro scatenata, le fonti storiche e letterarie ci hanno lasciato diverse notizie riguardo al carattere: dolce e calmo Tiberio; violento, estremista e scomposto Gaio. Nessun particolare ci è invece noto sul loro aspetto esteriore.
Sappiamo (Plut., G ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...