CARRARA, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) il 3 giugno 1806, figlio di Giuseppe, feltrino, nominato nel periodo francese pubblico dispensiere di sali e tabacchi, e da Maria Antonia Lazzarini, [...] Canneto e di S. Stefano; fra il '47 e il '48 scoprì numerose epigrafi e i basamenti delle statue imperiali di Tiberio, di Marco Aurelio e di Caracalla che fece trasportare nel tempio d'Augusto.
Ci rimangono a testimonianza del suo lavoro le minute ...
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CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] s., 255 s., 261; A. Granito, Storia della congiura del principe di Macchia, Napoli1862, I, pp. 49, 133, 140; G. Ferrarelli, Tiberio Carafa e la congiura di Macchia, Napoli 1883, pp. 14, 64-68; B. Croce, Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927 ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] primavera del 1776, abbandonò Roma per fare ritorno a Siena alla fine dello stesso anno: l'arcivescovo della città, Tiberio Borghesi, gli aveva infatti offerto l'ufficio di vicario generale, carica che effettivamente ottenne solo due anni dopo. Nel ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] del viceré Juan de Vega.
Dal matrimonio con il barone, la C. ebbe sei figli: Eleonora, Lucrezia, Maria, Cesare, Ottavio, Tiberio. Ma il ruolo di madre non dovette aggiungere gran che a quello abbastanza squallido di moglie di un inetto che vegetava ...
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NARDI, Luigi
Fabio Zavalloni
– Nacque a Savignano di Romagna (attuale Savignano sul Rubicone) il 17 agosto 1777 da Giuseppe e da Barbara Vesi.
Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, fu avviato [...] ). Nello stesso anno e luogo apparve la Descrizione antiquario-architettonica con rami dell’arco di Augusto, ponte di Tiberio e tempio malatestiano di Rimino. Una certa notorietà gli arrivò, in maniera inaspettata, dall’assai meno pregevole Porcus ...
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TONTOLI, Gabriele Nicola
Silvana D'Alessio
– Ultimo dei dodici figli di Annibale e di Eufrasia Locatella di Melfi, nacque a Manfredonia il 2 luglio 1613.
La famiglia è indicata tra quelle nobili di [...] ad alcune figure di spicco, tra cui Andrea d’Avalos, principe di Montesarchio, Carlo Capecelatro, duca di Siano, Tiberio Carafa, principe di Bisignano, Giuseppe de’ Rossi, confessore del viceré, il cardinale Ascanio Filomarino, cui non risparmia lodi ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] romano, confermate dall’uso ricorrente delle medesime sentenze o dalla somiglianza tra due personaggi emblematici come l’imperatore Tiberio e il duca Valentino. Subito dopo, in primo piano è la riflessione sull’impatto esercitato dagli Annales (e ...
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VANNOZZI, Bonifacio
Marzia Giuliani
– Nacque a Pistoia sul finire del 1549. Della famiglia d’origine si conoscono solo i nomi del padre, Michelangelo di Bernardino, e della madre, Andrea di Vitale, [...] rapporto con «i segretari dell’arcicorte del mondo» (p. 6), quali Lanfranco Margotti, Girolamo Lunadori, Porfirio Feliciani e Tiberio Gambaruti, e a loro dedicò il secondo volume della sua raccolta epistolare.
Rientrato ormai anziano a Pistoia, sul ...
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SCARABELLI GOMMI FLAMINJ, Giuseppe Antonio Ignazio.
Gian Battista Vai
– Nacque a Imola il 15 settembre 1820 da Elena Gommi Flaminj e da Giovanni, medico e riformatore degli studi. Fu battezzato in S. [...] 1887; la presidenza della Società geologica italiana nel 1888). Si dedicò anche a scavi stratigrafici archeologici (grotta del re Tiberio in Valsenio nel 1870, monte Castellaccio negli anni 1873-1883, San Giuliano di Toscanella tra il 1891 e il 1904 ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] l'Ars poetica oraziana, l'Eneide. A tal fine egli chiese all'amico di procurargli il commento a Virgilio di Tiberio Claudio Donato e i Saturnalia di Macrobio, indicando in Bartolomeo Scala e in Cristoforo Landino i probabili possessori dei codici ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...