CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] a proposito di questioni specifiche in numerose opere di storia del diritto penale. Per tutti, si veda: A. Marongiu, Tiberio Deciani (1509-1582) lettore di diritto,consulente, criminalista, in Riv. di storia del diritto ital., VII (1934), p. 319 ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] , 1998-1999, I, p. 155 nota 82).
Un 24 giugno, circoscrivibile fra il 1563 e il 1565, Taddeo visitò Firenze con Tiberio Calcagni per vedere, fra le altre cose, il «principio della Sala Grande [il Salone dei Cinquecento]» (Vasari, 1568, 1881, p. 99 ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] , Ashmolean Museum) di Bernardo Strozzi (1635 circa) o meno probabilmente di Simon Vouet (1625?), l’altro di Tiberio Tinelli (Firenze, Uffizi, 1635 circa); un ritratto a carboncino attribuito a Bernardo Strozzi (Firenze, Uffizi, Gabinetto disegni ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] da P. Mascagni. Si tratta di una storia, ispirata a un passo degli Annali di Tacito, ambientata nella Roma dell'imperatore Tiberio, che consente al D. uno sfoggio di fantasia, di erudizione e di eloquio che, in forma di narrazione o di conferenza ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] Church, Oxford, I, Oxford 1976, p. 79; G. Corti, Notizie inedite sui pittori fiorentini Carlo Portelli, Maso da San Friano, Tiberio Titi…, in Paragone, XXVIII (1977), 331, p. 55; A. Cecchi, An unpublished drawing by Maso da San Friano for the Cava ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] (Novoa, 2010, p. 252), Pio avrebbe lasciato inedite delle Annotationes a Cicerone, della cui pubblicazione si era incaricato Tiberio Crispi. Dal Supplementum epitomes Bibliothecae Gesnerianae, Lyon, B. Honorat, 1585, p. 53, di Antoine du Verdier si ...
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MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] di Bernardo Davanzati, della quale solo due anni dopo i Giunti avrebbero pubblicato la seconda prova, L’imperio di Tiberio Cesare. Gli autori volgari, della tradizione e moderni, sono sottorappresentati: una sola edizione del Canzoniere di Petrarca ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] fine, dopo la preponderante evocazione di personaggi e vicende del mondo classico: la battaglia egalitaria e la tragica fine di Tiberio e Gaio Gracco.
Giunto a Venezia verso il 20 maggio, il F. scrisse immediatamente alla Giunta di difesa, chiedendo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Fiamma, aiutante di Camera dal 1651; il procuratore generale dei carmelitani scalzi padre Carlo Felice da Santa Teresa; Giuseppe Tiberio Quadri, cerusico e barbiere e poi aiutante di Camera; Camillo Muggiaschi, coppiere e poi maestro di Camera; Carlo ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] della sala regia.
Nel 1621, dopo la morte del cardinale Orazio Lancellotti, che aveva chiamato Tassi, il marchese Tiberio Lancellotti chiamò il Guercino a dipingere figure nelle quadrature di Tassi nelle volte di due stanze dell'"appartamento terreno ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...