LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] , in cui è definito "intagliatore di rame romano", risale al 1583 (ibid.); mentre la sua prima stampa conosciuta è un Tiberio con la daga (o Il gladiatore), pubblicata da C. Duchet nel 1585.
Nonostante abbia affrontato tematiche storiche, mitologiche ...
Leggi Tutto
ORSINI, Giulia
Elisa Novi Chavarria
ORSINI, Giulia. – Nacque alla metà del XVI secolo con ogni probabilità a Napoli, in palazzo Gravina, da Antonio, VI duca di Gravina, e da Maria Felice Sanseverino [...] si risolse a fare testamento a favore del re Filippo III, cui lasciava l’intero stato feudale di Bisignano. Al marito Tiberio Carafa, che era il vero ispiratore di quelle sue ultime volontà, donava i beni burgensatici e i gioielli di famiglia, oltre ...
Leggi Tutto
CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] precedere esplicita promessa d'imparzialità" (pp. 139 e 193).
Alla storia romana arcaica il C. era tornato, dopo il volume su Tiberio, con un libro su Le origini di Roma, la monarchia e la prima fase dell'età repubblicana (Roma 1937): un nuovo saggio ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] , La condamnation de Lamennais, Paris 1982, pp. 7, 13, 16 s., 19, 126-132, 290, 322 s., 326, 420-422; N. Del Re, Tiberio Pacca cardinale mancato, Roma 1984, passim; Roma fra la Restaurazione e l’elezione di Pio IX, a cura di A.L. Bonella - A. Pompeo ...
Leggi Tutto
MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] e Sisto a Magnanapoli. La parentela vantava numerosi alti prelati: il cardinale Marcello Lante, fratello di Laura; il cardinale Tiberio Cenci (1581-1653), fratello di Prudenza; il vescovo di Gerace, Orazio Mattei, cugino di Mario.
Il M. compì studi ...
Leggi Tutto
DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] Niccolò di Liberatore detto l'Alunno, confermando al D. la pala della pinacoteca e l'affresco in S. Giovanni. La collaborazione con Tiberio d'Assisi e Melanzio per gli affreschi in S. Anna è riproposta da Nessi (1971) e Beretti Festa (1973), ma viene ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni
Cristina Reggioli
Nacque a Spoleto (nonostante molti studiosi del teatro italiano lo dichiarino nato a Prato) nella prima metà del Seicento.
Sposò, non sappiamo quando, Leonarda Galli, [...] attori italiani che recitava stabilmente a Parigi dal 1660 e che annoverava nel suo organico nomi di prestigio quali Tiberio Fiorillo e Giuseppe Domenico Biancolelli.
Il G. debuttò nell'Arlequin berger de Lemnos, di autore ignoto, come Flautino, nome ...
Leggi Tutto
PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] 1709 al 1713 studiò nel seminario di S. Giorgio. Svolse gli studi superiori con Cesare Scotti, Antonio Amerighi, Tiberio Sergardi, Giovanni Battista Alberti e Federigo Burlamacchi. In questo periodo iniziò la stesura del Giornale sanese, diario dal ...
Leggi Tutto
PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] a partecipare, nonostante il rischio della vita, della perdita dei beni o dell’esilio, furono spiegate nelle Memorie di Tiberio Carafa. In molte lettere, cronache e storie dell’evento (di Gravina, Carlo Maiello, Vico) era espresso lo stupore di ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] esercito franco era disceso nella valle dell'Adige. Il duca di Trento, Evino, lo aveva annientato. Ma nel 583 il successore di Tiberio II (morto il 14 ag. 582), Maurizio, era riuscito a stipulare con il re d'Austrasia Childeberto II un trattato, che ...
Leggi Tutto
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...