Vedi TARRAGONA dell'anno: 1966 - 1997
TARRAGONA (Tarraco, Tarracona)
A. Balil
Città della Spagna orientale, l'antica Tarraco, capitale della provincia Hispania Citerior Tarraconensis.
La data del primo [...] del legato della provincia, costruito alla fine del II sec. d. C.
Un primo tempio ad Augusto fu eretto da Tiberio, rinnovato, forse, da Vespasiano, al tempo di Adriano e di Settimio Severo. In quest'epoca fu costruita almeno la parte orientale ...
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HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] doveva avere un belvedere sul mare, con un portico ben visibile da ogni parte e, nel cortile antistante al palazzo, Tiberio II fece proclamare imperatore il genero Maurizio nel 582 (Theophylact. Simocattas, i, i a). Giustiniano vi costruì poi l'altro ...
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LEIDA (Leiden)
L. Byvanck
Quarles van Ufford
Città dei Paesi Bassi (prov. Zuid-Holland) la cui esistenza è documentata dal IX secolo, sede di una celebre università (fond. 1575) che ebbe grande splendore [...] Africa settentrionale, viaggi intrapresi per ordine di Guglielmo I. Il museo possiede sculture da Utica, tra cui una statua di Tiberio e una statua di Traiano con la corazza. Tra le sculture greche menzioniamo il bassorilievo funebre d'una madre che ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] casa a peristilio (Pergamo).
Grandiose proporzioni assunsero i palazzi imperiali di Roma sul Palatino, a cominciare da quello di Tiberio, ampliato da Caligola, per arrivare a quello di Domiziano che, pur con restauri e ampliamenti, rimase per tutto l ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] Marzio (probabilmente preceduto da un santuario più antico dedicato dai triumviri del 43 a.C. e distrutto da Augusto e Tiberio). Il culto di Mitra, divinità di origine persiana, fu l'ultimo in ordine di tempo ad essere introdotto nella religione ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province alpine
Sergio Rinaldi Tufi
Province alpine
Le popolazioni dell’arco alpino occidentale (Alpi Cozie, Marittime, Graie, Pennine) furono assoggettate [...] Silio nel 16 a.C. fecero seguito le campagne di Tiberio nei valichi alpini e quelle di Druso nell’alto Reno, Vindelicia fu affidata al governatore della Narbonensis, poi, con Tiberio, fu denominata semplicemente Raetia e costituita in provincia a sé ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] sono tornite e molto voluminose, il fodero costolato ai margini. La s. di Flavoleius è dello stesso tipo di quella di Tiberio, ma più corta e senza ornati. Molto interessante il fodero da Fulham al British Museum, con margini ribattuti e rivestimento ...
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Vedi SEGESTA dell'anno: 1966 - 1997
SEGESTA (῎Εγεστα, Αἴγεστα, Σέγεστα, Sĕgesta)
V. Tusa
A. Gallina
Era la più importante città degli Elimi le cui rovine si trovano sul Monte Barbaro a circa 4 km a [...] città libera et immunis (Cic., Verr., iii, 6, 13), ebbe assegnati vasti territorî, forse anche quello di Erice dove Tiberio, appunto per accontentare i Segestani, fece costruire il famoso tempio di Afrodite. S. ebbe una parte rilevante nella rivolta ...
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Vedi TUSCANIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCANIA (Tuscana - Tuscania)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Marta, sorta al punto di incontro tra le strade che fin dall'epoca etrusca [...] , già nella Collezione Campanari di T., ora in massima parte dispersi o distrutti, e nella quale si rinvennero monete di Tiberio e lucerne giulio-claudie; quella della famiglia Vipinana detta "il Calcarello", in cui erano 27 sarcofagi disposti in due ...
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GINEVRA (Genava)
E. Sollberger
Città capoluogo dell'omonimo cantone svizzero, situata sulle due sponde del Rodano alla sua uscita dal lago omonimo; fondata dagli Allobrogi, ebbe sotto i Romani carattere [...] (1902); tesoro n. 2, rinvenuto sotto una tegola piana, a m 1,70 di profondità: quattro monete di varia epoca (Tiberio, Marco Aurelio, Massimino, Gordiano III), anelli e spilloni in argento, due statuette in argento di una Venere e di un satirisco ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...