La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] false, eseguite per Federico II di Svevia, passarono nella collezione di Lorenzo de' Medici. Antiche medaglie di Augusto, Tiberio, Costantino ed Eraclio furono acquistate nei primi anni del Quattrocento dal duca Jean de Berry; degli ultimi due tipi ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] croce in lamina d'oro con testine umane punzonate e gemme incastonate, un anello d'oro con un aureo dell'imperatore Tiberio, una guarnizione in oro e smalto di origine bizantina, nonché una bottiglia vitrea a boccia (Cividale, Mus. Archeologico Naz ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] di alcune figure, di fisionomia artistica ancora indefinita e di lontana derivazione ellenistica. Ma già nei rilievi decorativi del santuario tiberiano di Bēl, e nei primi busti funerarî (il primo tra quelli forniti di iscrizione databile al 65-66 d ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] della Concordia, un Giacinto molto ammirato da Augusto che lo trasportò a Roma dopo la presa di Alessandria e che poi Tiberio dedicò nel tempio di Augusto stesso: Pausania (iii, 19, 4) ci fa sapere che N. aveva dipinto Giacinto di una particolare ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] fino alla linea definita dai fiumi Elba e Morava e la sua piena realizzazione si dovette alle azioni belliche di Druso e Tiberio (12 a.C. - 5 d.C.), che ebbero inoltre come risultato il ritiro dei Marcomanni di Maroboduo in Boemia, dove si sarebbe ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] mentre la raffigurazione sulla quadriga conserverà ancora in seguito la sua funzione trionfale. Così, ad esempio, il grande medaglione di Tiberio Il descritto da Gregorio di Tours (O. M. Dalton, ii, 1927, pp. 233-234) aveva nel rovescio la quadriga ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] la posizione di primato rispetto all'Africa che le conferiva la sua posizione geografica; Augusto stesso, o Tiberio, vi riportarono la residenza del governatore della provincia; particolare attività edilizia vi esplicarono Adriano, che costruì l ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] per le quali mancavano i modelli da copiare, come il bassorilievo del monumento dei Nautae Parisiaci, elevato a Lutetia sotto Tiberio e dedicato a Giove, su cui, accanto alle grandi divinità romane, si trovano gli dèi celti: Esus, Tarnos, Trigaranus ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] città o con la personificazione di province romane; T. e Homonoia; T. in atto di venerare una divinità; T., porgente la mano a Tiberio; T. nell'atto di regalare un ramo di palma al re dei Parthi, ecc.), su statue (ad esempio la T. di Costantinopoli ...
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Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] sicuro per la cronologia: il Dragendorff la pone in un periodo che va dagli ultimi anni di Augusto ai primi di Tiberio: ma assai probabilmente è più tarda e più lunga. Nonostante una certa decadenza tecnica, l'officina è ancora fiorente e i ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...