PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] (1730) fornì arie sostitutive e l’intermezzo Delbo mal maritato (e forse nel 1733 un altro intermezzo, Madama Dulcinea o Tiberio cuoco del maestro del bosco; cfr. Cinelli, 1898).
Lasciati tali incarichi, esordì nell’opera seria a Venezia con L ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] HAndel, che aveva assistito alla prima veneziana. Negli anni seguenti, compose per i teatri veneziani i melodrammi: La generosità di Tiberio (libretto dì N. Minato, teatro S. Cassiano, autunno 1729, primo e secondo atto di S. Lapis, terzo atto del C ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] le due stagioni autunno 1729 - carnevale 1730 del teatro di S. Cassiano, le musiche degli atti I e II de La generosità di Tiberio (su un vetustissimo libretto di N. Minato; l'atto III è opera di B. Cordans), e delle nuove arie sostitutive de La fede ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] poiché segnò l'incontro con la drammaturgia händeliana. Infatti, dopo aver interpretato durante la stagione estiva la parte di Tiberio II nel dramma IlMaurizio, forse di D. Gabrielli, presso il teatro del Cocomero a Firenze, sullo stesso palcoscenico ...
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CORTELLINI (Coltellini), Camillo (detto il Violino)
Maria Lopriore
Nacque a Bologna intorno al 1560. Il padre, Gaspare, apprezzato strumentista, fece parte per molti anni dell'orchestra della Signoria [...] non è certa, ma in una iscrizione conservata nella chiesa di S. Tommaso del Mercato figura che il 17 dic. 1629, rogito Tiberio Castellani, il C. lasciò a tale chiesa "una casa e un credito sopra monte Innocenzo per celebrare messe"; questa è l'ultima ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] e il suo corpo venne sepolto a Loreto "in tumulo Societatis Sanctis. [simi Sacramenti]".
In una lettera del 3 ott. 1629, Tiberio Cenci scrisse al suo luogotenente di Loteto: "Ho sentita con dispiacere la morte del Cifra per le qualità eminenti di lui ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] Nel settembre 1621 si trovava ancora a Roma; di tale epoca è infatti la dedicatoria personale dell'A. al protettore Tiberio Avila: di un'opera rintracciata dal Casimiri, I lieti scherzi, cioè Arie, Villanelle, Madrigali, a una, doi, tre & quattro ...
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PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] con uno stipendio di 50 scudi annui (De Angelis, 1982, pp. 18 s.; Id., 1984 p. 27).
Al vescovo di Viterbo, il cardinale Tiberio Muti, è dedicata l’opera quinta, Madrigali a 1, 2, 3, 4 e 5 voci col basso continuo necessario alla maggior parte di essi ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] musica vocale restano solo tre sue cantate, conservate manoscritte alla Bibl. Estense di Modena: cod. Mus. F. 1385: Dunque a Tiberio ancora, per voce di basso e basso continuo; cod. Mus. E. 281; Fulminatemi o cieli, per contralto e basso continuo ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] (Milano 1696), Totila in Roma (libretto di M. Noris, Palermo 1696), Gerone tiranno di Siracusa (A. Aureli, Genova 1700), Tiberio imperatore d'Oriente (Napoli 1702), Gli imenei stabiliti dal caso (F. Silvani, Venezia 1703), Il miglior d'ogni amore per ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...