DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] dal matrimonio con Giovanna d'Aragona; la loro morte avrebbe comunque preceduto quella dei genitori. Restano invece notizie di Tiberio Della Rovere, suo figlio naturale, che, nonostante l'illegittimità dei natali, ottenne da Sisto IV nel 1477 il ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] la posizione degli inseguitori si fece difficile e poco mancò che non si trasformassero in inseguiti. Anzi, secondo la testimonianza di Tiberio Carafa, l'E. si portò a Napoli il 26 di aprile, probabilmente per mettere il Montemar a giorno della nuova ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Paola Monacchia
Figlio di Guido, della famiglia dei signori di Montone, magistrato itinerante, nacque presumibilmente tra il terzo e il quarto decennio del sec. XIV, forse nel castello [...] alla costruzione del nuovo cassero di Montone al quale non si poteva in alcun modo rinunciare. Il 30 nov. 1378 il cognato Tiberio dei Montemelini si faceva garante della somma dovuta dal F. al Comune di Perugia.
Dopo il 1378 le fonti non registrano ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] civili e militari del ducato aiutarono allora E. a reprimere una pericolosa rivolta nella Tuscia romana promossa da Tiberio Petasio, il quale si era proclamato imperatore e aveva trovato molti sostenitori. Il moto venne soffocato nel sangue ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] patriottica a interessi sociali. Nel 1865 sulla rivista La Civiltà italiana, alla quale collaborava con recensioni teatrali, pubblicò la tragedia Tiberio (poi edita in volume, Roma 1877); del 1867 è la sua opera più nota, Tito Vezio ovvero Roma cento ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] Giovanni VI nei loro rapporti con la corte orientale durante l'impero di Giustiniano II, dei suoi successori Leonzio, Tiberio III, e nuovamente di Giustiniano II, G. aveva saputo approfittare organizzando una serie di fortunate spedizioni militari ai ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] . Secondo l'E. la congiura sarebbe stata montata contro di lui, per mezzo di un equivoco personaggio, Tiberio Pacca - già direttore generale della Polizia pontificia e molto introdotto negli ambienti diplomatici legati all'Austria, poi nominato ...
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LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] che toccavano aspetti tecnici dell'amministrazione delle colonie. In questi anni visse a Capri.
Nell'isola scrisse due romanzi, Tiberio a cavallo: romanzo di Capri (Napoli 1939), e E intanto lavoriamo (Milano 1941). Quest'ultimo è interessante non ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] , di dividere l'Impero stesso tra i figli e di assegnare Roma con l'Italia e le isole al secondogenito Tiberio, sia il progetto, vagheggiato dallo stesso Eraclio, di trasferire la capitale a Cartagine. Tuttavia, sebbene l'Italia di dominio bizantino ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] X nominò un nuovo cardinal nipote "adottivo", Camillo Astalli, lontanamente imparentato con la M. (il fratello di Astalli, Tiberio, aveva sposato una delle figlie di Andrea Maidalchini). Il nuovo cardinal nipote, non privo di capacità, a differenza ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...