O'Toole, Peter (propr. Peter Seamus)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale irlandese, nato a Connemara (contea di Galway) il 2 agosto 1932. Formatosi sulle scene dei migliori teatri britannici, [...] sua salute ne condizionò la carriera facendogli scegliere in quel periodo film non all'altezza della sua fama. È stato quindi Tiberio nel kolossal erotico Caligola (realizzato nel 1979 e uscito nel 1984) di Tinto Brass, prima di tornare a lasciare il ...
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CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] s., 255 s., 261; A. Granito, Storia della congiura del principe di Macchia, Napoli1862, I, pp. 49, 133, 140; G. Ferrarelli, Tiberio Carafa e la congiura di Macchia, Napoli 1883, pp. 14, 64-68; B. Croce, Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927 ...
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Storico greco (n. 200 circa - m. 120 circa a. C.). Venuto a Roma come ostaggio nel 168, legatosi quindi col circolo degli Scipioni, poi, dopo il 146, fu designato da Roma a provvedere all'assetto della [...] giustificare secondo alcuni con una revisione cui P. attendeva negli ultimi anni della sua vita, dopo il tribunato di Tiberio Gracco (133) che aveva fatto intravedere la possibilità di un sovvertimento dell'antico ordine politico fondato sulla classe ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] primavera del 1776, abbandonò Roma per fare ritorno a Siena alla fine dello stesso anno: l'arcivescovo della città, Tiberio Borghesi, gli aveva infatti offerto l'ufficio di vicario generale, carica che effettivamente ottenne solo due anni dopo. Nel ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] del viceré Juan de Vega.
Dal matrimonio con il barone, la C. ebbe sei figli: Eleonora, Lucrezia, Maria, Cesare, Ottavio, Tiberio. Ma il ruolo di madre non dovette aggiungere gran che a quello abbastanza squallido di moglie di un inetto che vegetava ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] l'Ars poetica oraziana, l'Eneide. A tal fine egli chiese all'amico di procurargli il commento a Virgilio di Tiberio Claudio Donato e i Saturnalia di Macrobio, indicando in Bartolomeo Scala e in Cristoforo Landino i probabili possessori dei codici ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] , e poi di conservatore dell'obbedienza nel primo trimestre del 1548 e nel terzo del 1551. Per intercessione del cardinale Tiberio Crispo, legato di Perugia dal 1545 al 1548, il B. otteneva successivamente il governo di Sassoferrato, Casa Castalda e ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] con Antonio Tempesta e Francesco Villamena, realizzò alcune incisioni per la serie di Cacce d'uccelli dedicate a monsignor Tiberio Cerasi. L'interesse per la pittura di paesaggio, già manifestato in due incisioni del 1595, risulta ulteriormente ...
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CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] Archinto. Fra le altre opere perdute, o fino a oggi non identificate, si ricordano un quadro raffigurante il Cardinale Tiberio Crespi, lasciato in eredità alla fabbriceria di S. Giovanni di Busto dal sacerdote Carlo Crespi e citato nel suo testamento ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] funzionari notoriamente reazionari furono sostituiti neIralta direzione dello Stato (così, ad esempio, il capo della polizia politica Tiberio Pacca, e il ministro dell'interno, Tonduti de l'Escarène). Cadde pure il progetto, fortemente appoggiato ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...