MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] di studio presso l'ateneo di Bologna, il M. tornò a Padova e stabilì rapporti assai stretti con il giurista Tiberio Deciani (tanto che il figlio di questo gli avrebbe dedicato il quinto volume dei Responsa del padre, pubblicato nel 1602). Deciani ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] sorti e quelle della sua dissestata famiglia. All'origine dell'eccezionale mutamento furono le nozze di un suo frateuo, Tiberio, con Caterina Maidalchini, nipote di donna Olimpia Maidalchini Pamphili. L'A. venne così a trovarsi imparentato, sia pure ...
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FLAVIANO (Flavianus), santo
Paolo Chiesa
Secondo la tradizione fu vescovo di Vercelli nella prima metà del sec. VI, ma è difficile stabilire la data precisa del suo episcopato. A F. sono state attribuite [...] vescovi vercellesi, nel quale F. compare al quattordicesimo posto, dopo Costanzo e prima dell'anonimo predecessore di Tiberio. Un'altra notizia seicentesca gli attribuisce la sistemazione nell'abside della basilica eusebiana di un mosaico, distrutto ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] 'evento. Il 16 marzo 1594 fu testimone alla stesura - e il 23 sett. 1596 anche alla lettura - del testamento di Tiberio Alfarano, i cui scritti (lasciati inediti al capitolo di S. Pietro) sarebbero stati tra le sue maggiori fonti per la descrizione ...
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(lat. Ianus)
Religione
Antica divinità romana. Nominato già nel Carmen Saliare, presente nell’ordinamento religioso del calendario arcaico – in cui è eponimo di un mese (Ianuarius, gennaio) e destinatario [...] , votato da C. Duilio nel 260 a.C., fu dedicato nel Foro Olitorio; fu poi restaurato da Augusto, e nuovamente dedicato da Tiberio nel 17 d.C.
Anche il tipo iconografico di G. è privo di riscontri nel pantheon ellenico: il dio era raffigurato bifronte ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] allargare, e di molto, il raggio della sua influenza benefica: che patrocinasse la carriera ecclesiastica del fratello uterino Tiberio Crispi, ottenendogli anche, nel 1544, il cardinalato, non può meravigliare. Sul suo conto si debbono mettere però ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] da Druso nel 12 o 10 a.C., nominava annualmente il proprio capo (sacerdos Romae et Augusti) e trattava gli affari comuni. Sotto Augusto e Tiberio il governo delle G. fu affidato, con il comando dell’esercito del Reno, a magistrati unici, come Druso ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] per indagare nella terra di Bolsena circa le accuse di gravi delitti mosse dalla Comunità al governatore, il cardinale Tiberio Crispi, e sugli atti di ribellione che quest'ultimo a sua volta aveva denunciato. Nel novembre successivo, fu nominato ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] Stato la quale fu posta in prattica da uno dei più benigni e savi prencipi che mai fossero» (n. 38). Tiberio costituisce la figura tacitiana ridisegnata da Pagliari come quel soggetto che, con Machiavelli, si può definire il principe nuovo; costui ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] politica imperiale. Il primo astrologo di corte di cui si abbia notizia è Trasillo, il quale era al fianco di Tiberio sin dal tempo del suo esilio a Rodi. Nel Catalogus codicum astrologorum Graecorum sono raccolti alcuni frammenti dei suoi scritti ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...