FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] e l'usura), tenuta a Genova il sabato avanti la domenica delle Palme del 1572, e soprattutto dalle reportationes, di mano di Tiberio Alfarano, di alcune prediche che il F. tenne in S. Pietro nel 1577-79.
Nel duro scontro che contrappose il cardinal ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] F. è legata all'opuscolo De magistratibus sacerdotiisque Romanorum che circolò sotto il nome dello storico dell'età di Tiberio Lucio Fenestella. L'operetta ebbe una notevole fortuna: dopo l'editio princeps (Venetiis, Filippo di Pietro, c.1475; cfr ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] via dei Coronari, il cui intento celebrativo fu compiuto, all'inizio del secolo successivo, dopo la sua morte, dai nipoti Tiberio e Orazio, suoi eredi, che incaricarono C. Maderno di ultimare il progetto architettonico e il Guercino di affiancare A ...
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GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] Francesca di Gesù e Maria (che la visitò nel febbraio 1631), creò due confraternite laiche. La prima, approvata dal vescovo di Viterbo Tiberio Muti (m. 1636), fu detta, dal nome della chiesa dove si riuniva, di S. Maria delle Rose, o dei Sacconi, ed ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] pretestuosa. Al rientro dalla nunziatura, nell'estate del 1627, il L. tornò nella sua diocesi. Lo accompagnava il nipote Tiberio, che acquistò nei pressi di Nola il feudo di Lauro, già proprietà di Camillo Pignatelli; i Lancellotti acquisirono così ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] a Paolo Giovio nella concessione di una pensione di 400 scudi da parte di Paolo III. Nel 1550 fu conclavista per il cardinale Tiberio Crispi.
Il M. morì a Roma il 28 genn. 1553 e fu sepolto in S. Maria sopra Minerva, dove lo ricorda la lapide ...
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BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] legatura (Sermoni del B. Benigno), presumibilmente riconducibile all'iniziativa dei possessore del codice, il vallombrosano Tiberio Petracci (m. 1683), non favorevolmente noto per le sue fantasiose ricostruzioni genealogiche vallombrosane. I sermoni ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] , "Aristotelismo eclettico" o polemiche clandestine? Immortalità dell'anima e vicissitudini della storia universale in Pomponazzi, Nifo e Tiberio Russilliano, in Die Philosophie im 14. und 15. Jahrhundert…, a cura di O. Pluta, Amsterdam 1988, pp ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] G. le funzioni di uditore - in attesa che la ricomposizione delle divergenze diplomatiche permettesse al successore, mons. Francesco Tiberi, di varcare la frontiera.
Nella diocesi imolese il nuovo ordinario si segnalò ben presto per la severità delle ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] al culto.
Verso la fine del 1244 si colloca anche il misterioso episodio della congiura di Assisi, congiura capeggiata da Tiberio Magalotti, con l'obiettivo di sottrarre la città al potere papale e consegnarla nelle mani dell'imperatore. I documenti ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...