Vasto lago dell, Africa centrale nel Sūdān, compreso circa tra 12°20′ e 14°20′ lat. N., e tra 13° e 15°30′ long. E., a 240 m. s. m.
L'esistenza di questo bacino lacustre, non ignorata forse dai geografi [...] e quello dei materiali fossili e rocciosi che vi si rinvengono e che ne mostrano la provenienza dai monti del Tibesti, escludono la prima ipotesi. Pare comprovato invece che il Ciad comunichi eccezionalmente col bacino del Niger, per mezzo del Benué ...
Leggi Tutto
Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] .000 Years ago: a Wonderful Discovery in Spain, in The Illustrated London News, May 25, 1935; M. Dalloni, Mission du Tibesti, in Mém. Ac. Sciences, II, Parigi 1935; T. de Aranzadi-J. de Barandiaran, Exploraciones en la caverna de Santimamiñe (Basondo ...
Leggi Tutto
SAHEL
Olga Donati
S. è l'adattamento italiano dall'arabo al-Sāḥil, denominazione frequentemente usata in Africa a indicare le aree di contatto fra le zone desertiche e le steppe. In particolare con [...] dal potere imposto dal Nord e dal governo di Khartoum. In Ciad, dal 1965, le etnie delle regioni settentrionali del Tibesti, organizzate nel FROLINAT (Front de Libération Nationale du Tchad), si ribellano, aiutate dalla Libia, al potere centrale di N ...
Leggi Tutto
SENUSSI
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo usato abitualmente per designare: a) i discendenti del fondatore della confraternita religiosa e dello stato senussita; b) gli affiliati alla confraternita suddetta [...] mistica e direttore di coscienze, condusse il senussismo al suo massimo splendore; negli anni 1870-72 aggregò al proprio stato il Tibestī, il Borcu (Borqū), l'Enedi, il Wadāi, spingendo le sue zāwiye fin presso il lago Ciād, islamizzando i Tuāreg e ...
Leggi Tutto
Il termine Cufra (arabo al-Kafarah) comprende un complesso di oasi sparse nel cuore del Deserto Libico fra 21° e 26° di lat. N. e fra 21° e 24° di long. E. L'origine del nome, che in arabo significa "gl'infedeli", [...] non ha una vera e propria storia. I primi abitanti di cui si ha notizia furono i Tebu che dalle loro sedi del Tibesti si spinsero nell'oasi ove istituirono un sultanato con le oasi di Tazerbo, Bzema, Rebiana, el-Hauuari, el-Haueuiri e Gbabo. Nel sec ...
Leggi Tutto
TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] , capo degli al-Maḥāmīd. In seguito, la sovranità turca si estese nei territorî periferici: a Ghāt dal 1875, nel Tībestī dal 1879 (occupazione rinnovata nel 1906); il confine verso la Tunisia fu delimitato nel 1910.
Va ricordato, per l'importanza ...
Leggi Tutto
MONZINO, Guido
Claudio Smiraglia-Guglielmina Diolaiuti
MONZINO, Guido. – Nacque a Milano il 2 marzo 1928, da Franco, fondatore della Società anonima magazzini Standard, poi Standa, e da Matilde Alì [...] e i suoi uomini calcare le cime più alte dell’Africa (Kilimanjaro, Kenya, Ruwenzori), i massicci montuosi del Sahara (dal Tibesti all’Hoggar) e, in un susseguirsi continuo di contrasti ambientali, le cime e i ghiacciai della Groenlandia, terra che ...
Leggi Tutto
La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] agli arbusti desertici e ai cespugli del Sahara e alla zona di steppa subdesertica, nei margini meridionali. Gli altipiani del Sahara (Tibesti, Ahaggar con altitudine fino a 3400 m s.l.m.) e le due sponde del Nilo conobbero in ogni tempo una maggiore ...
Leggi Tutto
MONTERIN, Umberto
Claudio Smiraglia
MONTERIN, Umberto. – Nacque a Gressoney, in provincia di Aosta, il 20 dicembre 1887, da Alberto e da Maria Cristina Squinobal.
La nascita avvenne nell’antica casa [...] e raccogliendo dati sulla temperatura del suolo e sull’evoluzione morfologica delle dune, e spingendosi fino alle montagne del Tibesti e dell’Uweinat. In una grotta di quest’ultimo massiccio trovò le tracce di fasi pluviali precedenti all’attuale ...
Leggi Tutto
È la forma iniziale della costruzione umana per rifugio e ricovero della famiglia, e le sue più antiche apparizioni sono tuttavia oscure, non potendosi ancora accettare pienamente le interpretazioni come [...] Marittime e in varie zone dell'Europa occidentale (Portogallo, Dordogna, Irlanda, Scozia, Nuove Ebridi). Nel Kurdistan e nel Tibesti strutture simili ancora servono di abitazione. Una forma affine, la capanna conica di pali, che costituisce la forma ...
Leggi Tutto