UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] all'esterno dal perone o fibula, all'interno dalla tibia. In corrispondenza della regione anteriore del ginocchio si trova per es.: l'omero, il radio, l'ulna, il femore, la tibia, il perone, ecc.; ossa brevi, presso a poco sviluppate ugualmente nei ...
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Si chiama feto (dal lat. foetus) il nuovo essere, prodotto del concepimento degli animali vivipari, quando ancora è contenuto nelle viscere materne, ma dopo che ha assunto la conformazione caratteristica [...] distinte. Esistono punti d'ossificazione all'occipitale, al temporale, alla scapola, al cubito, all'osso iliaco e alla tibia. Comincia a differenziarsi il sesso e a individualizzarsi la placenta. Il funicolo ombellicale, inserito poco sopra il pube ...
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Tecnica
In meccanica applicata, si considerano come m. di una macchina tutte le sue parti che sono in moto relativo l’una rispetto all’altra; sono considerate come un unico m. tutte le parti rigidamente [...] nell’arto anteriore, il femore in quello posteriore; la regione successiva, antebrachium e crus, contenente due ossa, il radio o tibia dal lato preassiale, l’ulna o la fibula dal lato post-assiale; la regione distale, suddivisa in basipodio (carpo e ...
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Etnologia. - I Boscimani devono essere considerati, dal punto di vista culturale, come l'elemento di popolazione più primitivo dell'Africa meridionale. Essi occuparono un tempo tutte le pianure erbose [...] , o rapporto della lunghezza del radio all'omero, è nei Boscimani dell'interno 77,6; l'indice femoro-tibiale, o rapporto della lunghezza della tibia a quella del femore, 83,8; l'indice intermembrale, o rapporto della lunghezza omero-radio alla femore ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] ad evoluzione cancerigna (Cancro ghiandolare e mucoso), in Il Morgagni, VIII [1866], pp. 374-377; Osservazioni di un caso di resezione tibio-calcanea alla Pirogoff seguita da felice risultato, ibid., XX [1878], pp. 879-885; Sarcoma mielogeno della ...
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Primo elemento di parole composte, nelle quali indica il naso (o genericamente l’organo olfattorio) o relazione col naso (gr. ῥίς ῥινός).
In anatomia comparata rinoteca, parte superiore della ranfoteca [...] impalcatura osseo-cartilaginea del naso, mediante innesti di frammenti ossei autogeni prelevati dalla cresta iliaca o dalla tibia, oppure mediante protesi di sostanze sintetiche. Rinorrafia Sutura operatoria di una ferita del naso: può costituire una ...
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SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] che l'offerente si attende in cambio dagli dei. Fatta la preghiera, nel silenzio dell'assemblea mantenuto dal suono della tibia, segue l'uccisione della vittima che frattanto è stata condotta a corda lenta (trascinata a forza sarebbe di malo augurio ...
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CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] lo sfondo, al Pont-Neuf della capitale francese: l'attore è rappresentato nell'atto di suonare la chitarra (flauto, tibia, zampogna e altri strumenti ai suoi piedi stanno ad indicare che li sapeva suonare e scambiare, secondo la consuetudine della ...
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MAZZONI, Costanzo
Mario Crespi
– Nacque ad Ascoli Piceno il 4 dic. 1823 da Giacomo e da Regina Franchini Ferrarese, in una famiglia di origine bolognese.
Dopo aver concluso i primi studi, si iscrisse [...] istantaneo di un’anchilosi angolare vera, incompleta del ginocchio destro con semilussazione all’esterno ed all’indietro della tibia, ibid., pp. 688-694; Sopra una fistola vescico-vaginale sanata colla protesi meccanica nella clinica dell’Ist. di ...
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Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] , secondo e quarto. L'ulna e il perone sono pure molto sottili e fusi distalmente la prima col radio, il secondo con la tibia. La femmina ha due capezzoli. Il rene è integro; lo stomaco non mostra suddivisioní estcrne, l'intestino è molto lungo e il ...
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tibia
tìbia s. f. [dal lat. tibia «piffero, flauto» e poi «stinco»]. – 1. In anatomia umana e comparata, osso lungo, pari, che assieme alla fibula costituisce lo scheletro della gamba e, negli animali, dello zeugopodio dell’arto posteriore;...
tibio-peroneo-astragalico
tìbio-peronèo-astragàlico agg. (pl. m. -ci). – In anatomia, relativo alla tibia, al perone e all’astragalo: articolazione tibio-peroneo-astragalica, l’articolazione del piede sulla gamba, denominata di solito più...