ORTOPEDIA (XXV, p. 635; App. II, 11, p. 466)
Attilio Rampoldi
L'o., che fino all'immediato dopoguerra era considerata una specialità "anche" chirurgica, è divenuta una specialità eminentemente chirurgica; [...] che vengono introdotti nei canali midollari del femore e della tibia e riuniti da un perno. Alcune protesi non usano tutto sperimentali sono quelle per il polso e l'articolazione tibio-tarsica.
Un tipo particolare di protesi articolare è quello ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Fausto. Erano partiti insieme al Giro del 1947, ma Serse, caduto nella Firenze-Perugia, aveva riportato la frattura esposta di tibia e perone ed era rimasto per quindici mesi assente dalle corse. Il 17 aprile 1949 Serse aveva vinto addirittura la ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] G. Ghedini praticò la prima medullobiopsia nell'uomo mediante trapanazione ossea in corrispondenza dell'estremità epifisaria prossimale della tibia. Nel 1922 Morris e Falconer impiegarono la biopsia tibiale e la sfruttarono per primi con successo per ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] "auctoris tumulus", fino al 1523 o '24.
Niente di meno berniano che l'esordio sensuale e descrittivo dell'epigramma "Tibia, quae niveae labris infiata puellae" o la progressione emotiva dei distici "Angelo Divitio", che pure si concludono con un ...
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Sviluppo
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. [...] quando i malleoli mediali sono in contatto. Tra il secondo anno di vita e il sesto gli arti inferiori presentano tibie diritte e ginocchio valgo, cioè i malleoli mediali sono distanziati tra loro quando i condili femorali mediali sono in contatto ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] 7, IV [1893], pp. 511-518; Ginocchio valgo destro e macrosomia corretto mediante osteotomia del femore e del perone e resezione della tibia, ibid., VII [1896], pp. 131-140; Il ginocchio valgo, ibid., s. 8, V [1905], pp. 331-338; Perché si corregge il ...
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SALFI, Mario. – N
Bruno Massa
acque a Cosenza l’11 novembre 1900, da Enrico Salfi e da Giuseppina De Marinis.
Era discendente di Francesco Saverio Salfi, dotto abate, uomo di storia e lettere, impegnato [...] valide.
Scrisse del mesointestino delle locuste, dell’organo simbiotico dell’omottero Psillidae Trioza alacris, della morfologia della tibia e del tarso del pidocchio del maiale, della riduzione degli organi di volo negli insetti, della variabilità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Spettacoli ed esecutori nella Roma imperiale
Francesco Scoditti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Roma imperiale si sviluppa una [...] , comprese arpe, cetre e lire. In sostanza, l’accompagnamento musicale non è più affidato a un unico strumento (tibia), come nella antica commedia repubblicana, ma a un eterogeneo gruppo di esecutori, soprattutto strumentisti a fiato, il quale agisce ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] sostanza. L'ormone puro provoca riassunzione del peso corporeo e specialmente scheletrico e accrescimento della cartilagine epifisaria della tibia nei ratti ipofisectomizzati, effetto che è considerato come specifico della azione di questo ormone. La ...
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Isole del Golfo del Bengala, a 120 miglia circa dal Capo Negrais in Birmania, il punto del continente ad esse più vicino.
Storia della esplorazione. - Marco Polo fa cenno brevemente delle Andamane, sotto [...] 102,2.
Nove scheletri maschili diedero le lunghezze seguenti per alcune ossa lunghe: omero 281 mm., radio 229, femore 399, tibia 336. L'indice pelvico (rapporto della lunghezza alla larghezza dell'ingresso del piccolo bacino) era in 8 maschi uguale a ...
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tibia
tìbia s. f. [dal lat. tibia «piffero, flauto» e poi «stinco»]. – 1. In anatomia umana e comparata, osso lungo, pari, che assieme alla fibula costituisce lo scheletro della gamba e, negli animali, dello zeugopodio dell’arto posteriore;...
tibio-peroneo-astragalico
tìbio-peronèo-astragàlico agg. (pl. m. -ci). – In anatomia, relativo alla tibia, al perone e all’astragalo: articolazione tibio-peroneo-astragalica, l’articolazione del piede sulla gamba, denominata di solito più...