GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] rispettivamente doriche, ioniche e corinzie con sottostante basamento a bugnato; sulla sommità dell'edificio era una sorta di tiburio ottagonale a uso di belvedere.
Pressoché contemporaneo fu l'edificio posto tra le vie Michon e dei Ss. Pietro ...
Leggi Tutto
GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] statue di S. Giovanni da Bristol e S. Sebastiano per il duomo di Milano, che furono collocate all'esterno del tamburo del tiburio. Gli ultimi anni di attività videro il G. impegnato con le statue A te devota e S. Giovanni dormiente, entrambe esposte ...
Leggi Tutto
VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] , 1884) in armonia con la monumentalità esterna, è alto quanto tutto l'edificio, e, nel centro, s'innalza come slanciato tiburio. Il Calderini, nel Palazzo di giustizia di Roma, con più pacato ritmo e con rievocazione degli effetti scenografici delle ...
Leggi Tutto
CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] nervata - interrotte dal transetto in corrispondenza della quarta campata dall'ingresso, ove la nave mediana era dominata da un alto tiburio, danneggiato da un fulmine nel 1544 e cimato nel 1635 - e provvista di un ampio atrio coperto, la fabbrica ...
Leggi Tutto
TIBALDI (de' Pellegrini), Domenico
Roberto Terra
TIBALDI (de’ Pellegrini), Domenico. – Fu battezzato a Bologna il 18 aprile 1541 (Archivio generale arcivescovile di Bologna, d’ora in poi AGABo, Atti [...] dei Banchi (Fregna, 1977, p. 297).
Una sofisticata combinazione dei temi cari a Domenico, la pianta centrale, e il tiburio caratterizzato all’interno da una complessa volta a padiglione unghiata e all’esterno da semplici fasce, fornì nuovi esiti ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] e altre due per i marchesi Stampa di Soncino. L'impresa di gran lunga più prestigiosa di questo periodo è l'affresco del tiburio di S. Sigismondo con la Gloria del Paradiso (1570), in cui la maniera del C. tocca un'insolita e magniloquente dimensione ...
Leggi Tutto
MEDA, Giuseppe.
Monica Resmini
– Nacque a Milano probabilmente nel 1534, come si desume dall’atto di morte (Miller, Gli affreschi…, 1989, p. 220), forse da tal Andrea, artista originario di Meda, più [...] ristrutturazione della chiesa romanica.
Tali lavori consistevano nell’apertura di ampie finestre nelle pareti e nel tiburio, nella realizzazione di nuove cappelle nel fianco sinistro, nella trasformazione dei pilastri polistili in sostegni cruciformi ...
Leggi Tutto
IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] cieche, ritmavano le pareti perimetrali interne; tra semicolonne e imposta degli archi erano inseriti capitelli cubici. Un tiburio a pianta ottagonale coperto da una volta a spicchi venne innestato su quattro possenti pilastri cruciformi; la sua ...
Leggi Tutto
GALLIANO
A. Guiglia Guidobaldi
(lat. vicus Gallianatium, Galianus)
Centro della Lombardia, in Brianza, situato nel circondario nordorientale di Cantù (prov. Como). L'antichità dell'insediamento è testimoniata [...] ottagoni, è coperto da una cupola a otto spicchi su ampie trombe d'angolo, alla quale corrisponde esternamente un tiburio, pure ottagonale, aperto da tre monofore e una bifora. La struttura esterna, costituita da ciottoli, pietre e scarsi laterizi ...
Leggi Tutto
TERZAGO, Oberto (Uberto) da. – Figlio di «Petrucius» e di «Luciana» (Savio, 1913, p. 550)
Renato Mambretti
, di Oberto non si conoscono il luogo e la data di nascita.
La sua è una famiglia di valvassori [...] le notizie riguardanti il breve periodo del suo episcopato: nel 1196 promosse la ricostruzione della campata antistante il tiburio della chiesa di S. Ambrogio, crollata per l’eccessivo peso della struttura muraria; consacrò poi alcuni altari della ...
Leggi Tutto
tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
lanterna
lantèrna s. f. [lat. lanterna, dal gr. λαμπτήρ -ῆρος (der. di λάμπω «splendere»), raccostato a lucerna]. – 1. a. Apparecchio d’illuminazione, portatile o fissato a un sostegno, costituito da una gabbia metallica di forma circolare...