Architetto e urbanista, nato a Roma il 5 giugno 1918, morto ivi il 25 dicembre 1982. Nel 1945 è stato membro fondatore, assieme a B. Zevi, M. Ridolfi, L. Quaroni e L. Piccinato, dell'APAO (Associazione [...] la sopraelevazione in Via Paisiello, Roma (1948), e, a scala di quartiere, con l'esperienza dell'INA-Casa al Tiburtino, Roma (1950; capigruppo L. Quaroni, M. Ridolfi); proseguendo poi autonomamente con i quartieri UNRRA-CASAS a Cutro, Catanzaro (1950 ...
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Architetto italiano (Roma 1911 - ivi 1987), fratello di Pietro. Influenzato da correnti razionaliste e dalle rivisitazioni del classicismo dell'architettura degli anni Trenta, Q. s'impegnò soprattutto [...] professionale impegnandosi, anche attraverso numerosi saggi, soprattutto nell'urbanistica: dalle poetiche neorealiste del quartiere INA-casa Tiburtino, a Roma (1949, in collab.), al villaggio La Martella, Matera (1951-54), ai più complessi metodi ...
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PORTA, Bernardo
Annelies Andries
PORTA, Bernardo (Berardo). – Nato a Roma nel 1758 (Fétis, 1854), avrebbe studiato musica con un allievo di Leonardo Leo, un tal Magrini (Choron, 1811). Le scarse e vaghe [...] a stampa di un Componimento sacro per musica «ad onore di s. Cecilia verg. e mart.» musicato da Porta (Roma 1777; versi del tiburtino don Fausto Del Re). Sul finire del decennio Porta sarebbe stato al servizio di un principe di Salm in Roma. Nel 1780 ...
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arabismi
Giovanni Battista Pellegrini
. All'epoca di D. - e già prima, come attestano soprattutto le carte latine e volgari - in molte parlate italiane, e anche in Toscana, erano penetrati parecchi [...] grafico anche per l'errore di lettura ni per m, già presente nel latino medievale della prima metà del sec. XII (Platone Tiburtino); la voce araba è infatti samt ar-ra' s, " punto del cielo sopra il capo ", latino plaga capitis (si veda anche Cv ...
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Uno dei più ragguardevoli astronomi arabi musulmani, nato prima del 244 dell'ègira, 858 d. C., a Ḥarrān (l'antica Carrhae nella Mesopotamia di NO.) o nel suo territorio, morto a Qaṣr al-Giṣṣ, poco all'ovest [...] quarta opera invece ci è pervenuta nel testo arabo, in versione latina fatta nella prima metà del sec. XII da Platone Tiburtino, senza le tavole (stampata a Norimberga nel 1537 e a Bologna nel 1645), ed in una inedita traduzione spagnuola fatta fare ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] dal 1921 in poi; G. M. Zappi, Annali e memorie di Tivoli, ed. V. Pacifici, in Studi e fonti per la storia della regione Tiburtina, ivi 1920, n. i; M. A. Nicodemi, Tiburis urbis historia (1585-1589), ed. A. Bussi e V. Pacifici, in Studi e fonti per la ...
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INCERTA, OPERA (lat. opus incertum)
Giuseppe Lugli
Termine archeologico usato per designare un sistema di costruzione che si presenta all'esterno sotto la forma di un paramento a blocchetti di pietra, [...] di piramidi tronche, come servono invece per il reticolato; è quindi il sistema di costruzione preferito nella media Sabina, nel Tiburtino e sui monti Volsci ed Ernici; si trova tuttavia nella Campania, eseguito con la pietra tenera del Sarno o con ...
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LAOMEDONTE (Λαομέδων)
L. Rocchetti
Figlio di Ilo ed Euridice (Apoll., iii, 146; Hyg., Fab., 250), padre di Esione, Priamo e molti altri figli; fortifica la rocca di Troia con l'aiuto di Apollo, Posidone [...] Eracle e Posidone. Si suppone che un ricordo di queste pitture fosse il grande fregio continuo nella Casa di Loreio Tiburtino (od Ottavio Quartione), a Pompei (Reg. ii, 2, 5), unico esempio nella pittura pompeiana di un'ampia composizione narrativa ...
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La vita. - I dati sicuri della vita di S. Benedetto sono piuttosto scarsi, e derivano tutti dal libro II dei Dialoghi di S. Gregorio Magno; né si può accogliere come accertato quanto è stato scritto intorno [...] (la melote). Dopo un triennio il giovane B. viene richiesto come superiore da alcuni monaci che vivevano a Vicovaro, borgo tiburtino bagnato dall'Aniene, tra Subiaco e Tivoli. Vinte le prime riluttanze, B. accettò di succedere al loro abate defunto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aldo Rossi è stato uno tra i più autorevoli architetti e teorici della seconda metà [...] superamento dell’esperienza neorealista (che in architettura si era espressa in alcune realizzazioni, come il quartiere Tiburtino a Roma) e la promozione di un linguaggio architettonico più consistente in termini strutturali, epico e rappresentativo ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...