LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] , 290r; F.94 inf., c. 96r; Genova, Biblioteca civica Berio, m.r. V.2.5, cc. 5-10; Relazione di Roma di Antonio Tiepolo 1578, in Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, X, Firenze 1857, p. 252; V. Forcella, Iscrizioni delle ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] (Patetta, 1895, p. 101; 1967). Nel 1313 fu invitato a pronunciarsi sulle questioni relative ai beni confiscati a Baiamonte Tiepolo e a Marco, Niccolò e Pietro Querini a seguito della fallita congiura contro il doge Pietro Gradenigo.
Il 16 sett. 1317 ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] Oeniponte 1906, pp. 662 s.; A. Tamaro, La Vénétie julienne et la Dalmatie, II, Rome 1919, pp. 334, 359, 367; G. Praga, Baiamonte Tiepolo dopo la congiura, in Atti e mem. della Soc. dalmata di storia patria, I (1926), pp. 75 s.; U. Inchiostri, Di N. M ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] di ribattere quando il 5 maggio 1534 il Senato lo incaricò con altri sei patrizi - tra i quali Nicolò Tiepolo, destinatario del trattato contariniano - di studiare il problema giuridico delle decime (Arch. di Stato di Venezia, Senato. Terra, reg ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] con 300 ducati di stipendio le letture di latino e di greco allo Studio, che accettò per le istanze di Niccolò Tiepolo e di Lorenzo Bragadin, oltre che degli studenti, lasciando cadere pressanti inviti da Roma. Desiderava finire i suoi giorni dove ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
sfondare
v. tr. e intr. [der. di fondo2, col pref. s- (nel sign. 4, ma nel sign. 5 per l’accezione 3)] (io sfóndo, ecc.). – 1. tr. a. Rompere il fondo di un recipiente, spec. con il peso eccessivo del contenuto, o con un forte colpo o per...