(o Tifeo; gr. Τυϕῶν, Τυϕωεύς) Mitica personificazione dei terremoti e delle eruzioni vulcaniche. Figlio del Tartaro e di Gea, ribellatosi contro Zeus, fu precipitato nel Tartaro; secondo Eschilo è sepolto sotto l’Etna; dalle sue nozze con Echidna si dicevano generati altri mostri e giganti. T. è rappresentato spesso, soprattutto nella pittura vascolare, con la parte superiore in sembiante di uomo ...
Leggi Tutto
Mitologia
Mostruoso serpente mitologico con molte teste (da tre a nove e più), che rinascevano se tagliate. Generata da Tifone ed Echidna, viveva nella palude di Lerna in Argolide; la sua uccisione costituì [...] la seconda delle fatiche di Ercole.
astrologia
I. femmina (Hydra) Costellazione a S dello Zodiaco costituita da una lunga fila di stelle che si estende dal Cancro alla Bilancia, a S del Cratere e del Corvo. ...
Leggi Tutto
(gr. Κέρβερος) Favoloso cane della mitologia greca, custode dell’entrata dell’Ade. Compare per la prima volta nella Teogonia esiodea, dove è detto figlio di Tifone e di Echidna, fratello dell’Idra di Lerna [...] fornito di 50 teste (poi comunemente tre). La descrizione del suo orribile aspetto è presente anche nell'Eneide di Virgilio e nelle Metamorfosi di Ovidio. Fu trascinato una volta sulla Terra da Eracle. ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Εχιδνα) Nella mitologia greca, essere femminile mostruoso: dalle anche in su era una bellissima fanciulla, per il resto un serpente colossale; figlia di Forcide e di Ceto. Dimorava in una grotta [...] nel paese degli Arimi. In unione con Tifeo o Tifone generò Cerbero e Ortro (il cane di Gerione), l’Idra e la Chimera; con il figlio Ortro generò la Sfinge e il leone di Nemea. Mentre Esiodo la definisce immortale, secondo Apollodoro sarebbe stata ...
Leggi Tutto
Mitologia
Nella mitologia delle antiche civiltà del Mediterraneo centro-orientale, mostro con corpo leonino e testa umana; in particolare, in Grecia, figura mostruosa (fig. 1) con volto femminile, petto, [...] ).
Nel mito greco, la S. è figlia di Echidna e Ortro (il cane di Gerione) o, secondo un’altra versione, di Tifone. Connessa col ciclo tebano (➔ Edipo; Laio), appare inviata da Era a Tebe per punire il crimine di Laio: stabilitasi nei pressi della ...
Leggi Tutto
(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] con le mani e ne rivestì la pelle; la testa del leone gli servì da elmo; b) l’idra di Lerna, un drago mostruoso, nato da Tifone ed Echidna, con 5 o 7 (o più, fino a 100) teste esalanti alito mortale: E. colpì le teste con le frecce infiammate o le ...
Leggi Tutto
WHITE, Patrick
Salvatore Rosati
Scrittore australiano, nato a Londra da genitori australiani il 28 maggio 1912.
È stato educato parte in Australia e parte in Inghilterra, dove si è laureato a Cambridge. [...] in Italia alcuni articoli, tra i quali si citano: A. Debenedetti, Questo Nobel poco noto, in La Stampa, 25 genn. 1974; C. Villa, Un romantico esploratore, in Paese sera (Libri), 22 febbr. 1974; id., Nell'occhio del tifone, ibid., 11 ott. 1974. ...
Leggi Tutto
VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] ). Ma i venti procellosi e dannosi venivano più spesso (per es., Esiodo, Theog., 869 segg.) considerati figli di Tifeo e Tifone. I Greci attribuirono ai venti anche azione fecondatrice sulle piante e sugli animali.
Il culto reso ai venti in Grecia ...
Leggi Tutto
Bellerofonte
Massimo Di Marco
L'eroe che uccise la Chimera
In seguito a un'ingiusta accusa, l'eroe greco Bellerofonte deve affrontare una serie di pericolose imprese, la più nota delle quali è l'uccisione [...] . Un celebre bronzo etrusco, la cosiddetta Chimera di Arezzo, ce la raffigura splendidamente. Gli antichi narravano che fosse nata da Tifone ed Echidna, in un'età antichissima, quando le forze del male erano in grado di generare ogni sorta di esseri ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] che avevamo prima conosciuto come Centauro, diviene anguipede e alato, a volte irto di serpenti, il così detto Tifeo o Tifone (v.). Figurazioni del genere ancora una volta sono assai frequenti nelle lamine bronzee di scudi di Olimpia. Generalmente Z ...
Leggi Tutto
tifone
tifóne s. m. [dal port. tufão (che è dal cin. t’ai fung), raccostato al lat. typhon -onis, gr. τυϕῶν -ῶνος, «turbine, uragano», da cui anche l’arabo ṭufān]. – Nome con cui vengono comunem. indicati i violenti cicloni tropicali dell’oceano...
idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...