Erudito (Parigi 1637 - ivi 1698); educato alle Petites Écoles di Chesnay (ebbe maestro di lettere e filosofia P. Nicole), poi a Beauvais, tornato a Parigi collaborò con P.-Th. du Fossé nello studio dei [...] greci e latini; prete (1676), si stabilì a Port-Royal, che abbandonò per la persecuzione del 1679, ritirandosi a Tillemont (donde il nome). Dedicatosi fin da giovane allo studio della storia ecclesiastica dei primi secoli, T. è soprattutto famoso ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Antiquissima [...], a cura di C.H. Turner, I, 2, 1, Oxonii 1913, pp. 281-96 (Tomus Damasi).
[L.-S.] Lenain de Tillemont, Mémoires pour servir à l'histoire ecclésiastique des six premiers siècles, t. VIII, Paris 1732, pp. 404-05, 773-74.
O. Marucchi ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] e la gaia vita di Vienna, vi passò ancora alcuni anni felici, che culminarono nel suo matrimonio con Giuseppina Clèves di Tillemont, avvenuto nell'anno 1780.
Rientrato subito in patria con la giovane moglie, ebbe la vita rovinata dal carattere della ...
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CALINI, Ferdinando
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 25 maggio 1713 da Orazio, figlio di Carlo Francesco, e da Ottavia Conforti, in una delle più antiche e ragguardevoli famiglie cittadine. Seguendo [...] : e in questi limiti raggiunge risultati apprezzabili, attingendo a piene mani ai dati ormai acquisiti degli ActaSanctorum e del Tillemont. Ma lo scopo della fatica del C. era anche un altro: proclamando l'inutilità delle controversie teologiche ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] giansenismo (Amsterdam 1717) posta all'Indice nel 1721; nello stesso anno riceve ampi ragguagli sulle opere di Gerberon, Fleury e Tillemont (Dammig, pp. 70 e 124). Che questo periodo segni una svolta decisiva lo confessa il B. stesso al Biscioni (19 ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] primo libro il B., con argomenti molto deboli, e contro l'opinione del Bellarnùno, del Dupin, del Labbé e del Tillemont, tentò di dimostrare che novantatré sermoni di s. Zenone erano apocrifi; nel secondo, seguendo ciecamente il Baronio, sostenne la ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] del 1742-44 (E. Dammig, p. 124). Già nel 1724 forniva informazioni al Bottari sulle opere di Gerberon, Tillemont e Fleury; pur apprezzando la Theologia christiana dogmatico-moralis del rigorista domenicano D. Concina, per le dottrine antiprobabiliste ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] che nell'opera si faceva - il D. prendeva in esame le teorie del Serry, del Berti, di N. Alexandre, del Tillemont, dell'Arnauld ma concordando con essi solo in pochi punti e per lo più restando nei limiti dell'ortodossia - andava piuttosto ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] il plauso dello stesso Mabillon e degli altri maurini, accresciuto poco dopo quando intervenne per evitare la condanna di L. Tillemont, sollecitata dall'oratoriano G. Laderchi.
Ma oggetto principale della passione polemica del F. fu la sua famosa e ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] , II, Romae 1590, pp. 217-18, 231-32; Acta Sanctorum [...], Maii, VI, Antverpiae 1688, pp. 363-64 ; [L.-S.] Lenain de Tillemont, Mémoires pour servir à l'histoire ecclésiastique des six premiers siècles, t. III, Venise 1732, pp. 60-4, 615-17; L ...
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