Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle opere filosofiche enciclopediche che si collocano fra la tarda antichità e il Medioevo scritte dagli [...] secoli IV-V dell’era cristiana: il commento di Calcidio al Timeo di Platone, il commento di Macrobio al Sogno di Scipione di conoscenza dell’opera di Platone sulla filosofia naturale. Il Timeo del filosofo ateniese verte sull’origine del mondo e ...
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Nome di varî filosofi greci: 1. A. stoico, menzionato dall'Indice ercolanese edito dal Comparetti (col. 76) come scolaro di Panezio. È probabilmente da identificare con il seguente. 2. A. stoico; scolaro [...] mistiche e metafisiche del neoplatonismo contemporaneo; onde, specialmente da Damascio, fu rimproverato d'incomprensione e di eccessiva tendenza a trasferire nel campo della pratica i supremi principî. È perduto il suo commento al Timeo platonico. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Thera, una citta sotto il vulcano
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Identificata da alcuni con la favolosa Atlantide, [...] eruzione di Santorini e il mito di Atlantide
Intorno al 350 a.C. Platone introduce in due dei suoi dialoghi, il Timeo e il Crizia, uno dei racconti più tenacemente radicati nel nostro immaginario sui luoghi fantastici: quello di Atlantide, l’isola di ...
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ENEA (Αἰνείας, Aenēas)
F. Castagnoli
Mitico eroe della Troade, divenuto anche il massimo eroe del Lazio, cantato da Virgilio nell'Eneide.
Nato sull'Ida da Venere e da Anchise, fu difensore di Troia e [...] sia in Macedonia, sia in Occidente dove varie città si dicevano fondate da lui; infine, specialmente ad opera dello storico siciliano Timeo (IV-III sec. a. C.), si affermò la versione dell'arrivo di E. nel Lazio e dell'origine troiana di Roma ...
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Nabuccodonosor (Nabuchodonosor)
Gian Roberto Sarolli
Re caldeo di Babilonia dal 604 al 562 a.C., menzionato da D. due volte, in Pd IV 14 ed Ep XIII 81, in relazione con il sogno spiegatogli dal profeta [...] di Beatrice - com'è apparso alla tradizione dei commentatori -, quanto piuttosto alla condanna di Platone e della sua tesi esposta nel Timeo, e quindi l'implicito paragone tra Platone e tutti gli " harioli et magi et malefici et Chaldaei ", come si ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] di Teeteto ‒ il principio secondo cui solo cinque solidi regolari possono essere inscritti in una sfera ‒ che Platone introdusse nel Timeo, certamente conosciuto in arabo grazie al compendio di Galeno, l'idea di un nesso necessario tra la forma dei ...
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solido platonico
solido platonico o poliedro regolare, poliedro convesso le cui facce sono poligoni regolari tra loro congruenti e i cui angoloidi ai vertici sono tutti della stessa ampiezza. Mentre [...] a identificare i principi ideali della realtà con i principi della razionalità matematica e geometrica, Platone, nel dialogo Timeo, espose la teoria secondo la quale gli elementi che costituiscono l’universo hanno la forma dei cinque solidi regolari ...
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olimpiade
Nome dei giochi panellenici che, ogni quattro anni, in agosto o settembre, si svolgevano in onore di Zeus in occasione delle feste Olimpie nel santuario di Olimpia, nell’Elide. Liste dei vincitori [...] corona di foglie di olivo. Dal 5° sec. a.C. le olimpiadi, quali spazio di quattro anni tra due celebrazioni successive dei giochi, divennero uno strumento di periodizzazione, adottato come base di computo, nel 4°-3° sec. a.C., da Timeo ed Eratostene. ...
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Politico e scrittore ateniese (n. 460 a. C. circa - m. 403). Fu scolaro di Gorgia di Lentini e di Socrate, dal cui insegnamento però trasse solo quanto gli poteva giovare per l'azione politica, contraddistinta [...] suoi dialoghi, anzi uno (Κριτίας ἢ ᾿Ατλαντικός) si intitola a lui: in questo dialogo (che si può considerare il seguito del Timeo) C. racconta ciò che suo nonno aveva sentito narrare da Solone sulle vicende delle più antiche stirpi di Atene e dell ...
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Filosofo greco del sec. II a. C. Spesso ravvicinato dalle fonti a Numenio di Apamea, appartenne, come questo, alla corrente filosofica che fondendo platonismo e pitagorismo preparava l'avvento del sistema [...] da alcuni, del mito escatologico di Er a Zoroastro, considerando quest'ultimo come scolaro di Er. A proposito del Timeo platonico, egli inclinava a seguire l'interpretazione, d'impronta peripatetica, della creazione del mondo da parte del Demiurgo ...
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time
〈tàim〉 s. ingl. [voce di origine germ.] (pl. times 〈tàim∫〉). – Termine che significa genericam. «tempo», noto tra l’altro in Italia per alcuni usi specifici in locuzioni quali full time e part time, time-charter, time-out, time-sharing,...
timeo Danaos et dona ferentes
〈tìmeo Dànaos ...〉 (lat. «temo i Danai [= i Greci], anche quando recano doni»). – Parole che Virgilio (Eneide II, 49) fa pronunciare a Laocoonte, quando vuol dissuadere i Troiani dall’accogliere nella città il...