La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] del X sec. e durante l'XI. Il motivo di questo ritardo è da cercare nell'ampia diffusione del commento al Timeo di Calcidio. La geometria qualitativa dello Zodiaco, compresi il Sole e gli altri pianeti, era sicuramente conosciuta, tanto è vero che ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] può esistere di per sé e ha bisogno della materia). Si tratta di un processo triadico che Calcidio, sulle orme del Timeo, descrive utilizzando i termini pater, mater e proles: la forma generata è intermedia tra ciò che è vere existens (il paradigma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platonismo e pitagorismo in Plutarco e Numenio
Franco Ferrari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del platonismo antico è segnata [...] scritto Sulla natura del cosmo e dell’anima, attribuito a Timeo di Locri, lo stesso personaggio che compare nel dialogo omonimo Dio, identico al Bene della Repubblica, al demiurgo del Timeo e all’Uno dei pitagorici, Numenio articola la sfera teologica ...
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al-Razi, Abu Bakr Muhammad ibn Zakariyya'
al-Rāzī, Abū Bakr Muḥammad ibn Zakariyyā’
(conosciuto nel mondo latino come Rhazes) Medico, filosofo e alchimista musulmano persiano (Rayy 864 - ivi 925 o [...] principi è impossibile cercare una causa. L’origine del mondo è narrata nella forma di un mito gnostico che riprende il Timeo platonico: l’anima si incarna per passione senza prevedere le disastrose conseguenze del proprio atto e Dio pone ordine e ...
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PERILLOS (Πέριλλος, Περίλαος; Perillus)
Red.
Secondo una tradizione che ha ogni probabilità di essere leggendaria P. sarebbe stato un bronzista agrigentino, autore del famoso toro di bronzo da lui stesso [...] il sacco di Agrigento del 403, e vi rimase finché Scipione Africano, distrutta la città, lo riprese e lo riportò agli Agrigentini.
Timeo (Hell. et Sic., xv, 116-118), ritiene che il toro portato a Cartagine non era quello di P., che da sue notizie ...
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IBERI
Pietro BOSCH GIMPERA
Giacomo DEVOTO
. Nome. - Il nome degl'Iberi non compare negli autori antichi prima del sec. VI a. C. L'antico Periplo probabilmente massaliota che è la fonte di Avieno, [...] geografico che finirà per includere nell'Iberia tutta la penisola pirenaica che non riceve un nome generale fino al sec. III (Timeo-Eratostene). Prima, oltre ai nomi Iberia e Tartesside dei litorali dell'E. e del S., si parlava di Ofiussa (la costa ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] Eschilo, Euripide, ecc. - oppure agli storici "tragici"); 2, 16, 13-15 (critica ai miti greci sulla regione padana e alle informazioni di Timeo); cf. inoltre Id., 2, 14, 6, e 16, 7-12 e 17, 4-5, ove l'autore si riferisce in particolare alle aree ...
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Storico greco, autore d'una storia universale dal titolo Biblioteca (Βιβλιοϑήκη). Egli stesso si dice di Agirio in Sicilia: visse al tempo di Giulio Cesare, perché la sua opera finiva o con l'inizio della [...] il mito di Eracle IV, 8-18 è tratto dall'Encomio di Eracle d'un retore tebano, Matri. Per la preistoria siciliana è usato Timeo, che poi viene trascritto di regola in tutto ciò che concerne la Sicilia, almeno fino al libro XV. Nel libro V le notizie ...
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TIMOLEONE o Timoleonte (Τιμολέων, Timolĕo)
Gaetano De Sanctis.
Generale corinzio del sec. IV a. C. Nacque di famiglia cospicua, intorno al 400.
Segnalatosi in un combattimento di cavalleria in cui salvò [...] ; 72-73; 77, 4-8; 82-83; 90,1; senza importanza la vita di Nepote. Plutarco e Diodoro risalgono in massima, a Timeo; ma non mancano tra i due contraddizioni che non tutte sono da spiegare con la loro intelligenza nel compendiare.
Bibl.: J. F. Arnold ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] commenti. Questi commenti vertono ora sull'insieme dei cinque libri, ora sul solo canto 9 del III libro, la preghiera derivante dal Timeo. Troviamo così dodici commentari carolingi nei secc. IX e X; nessuno nel sec. XI, periodo in cui ci si limita a ...
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time
〈tàim〉 s. ingl. [voce di origine germ.] (pl. times 〈tàim∫〉). – Termine che significa genericam. «tempo», noto tra l’altro in Italia per alcuni usi specifici in locuzioni quali full time e part time, time-charter, time-out, time-sharing,...
timeo Danaos et dona ferentes
〈tìmeo Dànaos ...〉 (lat. «temo i Danai [= i Greci], anche quando recano doni»). – Parole che Virgilio (Eneide II, 49) fa pronunciare a Laocoonte, quando vuol dissuadere i Troiani dall’accogliere nella città il...