NEVIO (Cn. Naevius)
Cesare Giarratano
Poeta latino, nacque nella Campania. L'anno della sua nascita è ignoto, ma sappiamo da Gellio che combatté nella prima guerra punica e che nell'anno 235 a. C. cominciò [...] del poema, cioè la narrazione della prima guerra punica. Le fonti del poema sono incerte: forse per la parte mitica Timeo. Il Bellum Poenicum era letto anche nell'età augustea come un'opera nuova. Cicerone lo ammirava come una statua di Mirone ...
Leggi Tutto
FUOCO (XVI, p. 199)
Silvio Ferri
Etnologia e preistoria. - Non è possibile stabilire, neanche approssimativamente, l'epoca in cui il fuoco è stato primamente adoperato dagli uomini; è certo ad ogni modo [...] in quella della letteratura apocalittica, ecc.; un saeculum, l'annus in senso mondiale, è appunto determinato da due ἐκπυρώσεοις (Plat., Timeo, 22 c, 39 d; Seneca, Nat. quaest., III, 29; Melitone, in Corpus apologet., IX, p.432).
Ma la concezione del ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] ; 729/8: Cincio Alimento; 752/1: Polibio; è invece più alta, in sincronia con la fondazione di Cartagine, la data di Timeo: 814) tra le quali prevalse, a partire dalla tarda Repubblica, la data varroniana: 754/3.
I dati letterari oggettivi, privi o ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] cervello.
Il medico di Pergamo aveva ripreso, con alcune correzioni, la tripartizione platonica dell'anima sviluppata nel Timeo e aveva collocato la parte razionale nel cervello, la parte emotivo-pulsionale nel cuore e quella nutritivo-accrescitiva ...
Leggi Tutto
Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] il cui centro di produzione era nella pianura di Cheronea.
L'encausto veniva prediletto per la sua "inalterabilità" (Plat., Timeo, 26 c) che garantiva contro le sgradite sorprese di incaute puliture. I distacchi di affresco avvenivano con la tecnica ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] teoria musicale, ma anche della pratica, rende opportuno dedicarle un esame più approfondito.
Benché i riferimenti espliciti al Timeo fossero rari, questo testo era senza alcun dubbio ben noto ai teorici altomedievali grazie alla traduzione e al ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] e Cartaginesi del 306 a.C. (Pol., III, 26, 3), l’estensione del nome Italia a tutto il Meridione della penisola se poi Timeo, agli inizi del III sec. a.C., ne prolunga la designazione fino al Circeo (Ps.-Arist., Mir., 78).
Dopo la conquista romana ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filone di Alessandria e la sintesi tra pensiero greco ed ebraico
Francesca Calabi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filone rappresenta [...] un archetipo di cui il mondo empirico è copia: la Torah.
Si ha qui un’interessante rielaborazione del discorso platonico: nel Timeo le idee sono separate dal demiurgo e ingenerate, nel discorso filoniano, invece, le idee risiedono nella mente di Dio ...
Leggi Tutto
Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (Lavinium)
F. Castagnoli
Città del Lazio, a 17 miglia a S di Roma, tra Ostia e Ardea, situata in vista del mare (da cui dista quasi 3 miglia) sopra [...] . 5004) e che fossero gli stessi Penati di Troia, qui portati da Enea, secondo una tradizione indigena, già raccolta da Timeo (in Dion. Hal., i, 67). Sembra molto probabile che i culti di Vesta (di provenienza greca) e dei Penati abbiano notevolmente ...
Leggi Tutto
PERIEGETI (περιηγηταί)
P. E. Arias
Questa parola ὁ περιηγηρής, usata in alcuni documenti epigrafici greci di età romana nel significato di carica sacerdotale (I. G., iii, 721, 1335; iv, 723; xii, 2, [...] dei fiumi, delle antichità sacre, del viaggio di Eratostene il geografo ad Atene, e di una polemica contro lo storico Timeo e contro lo scultore ed erudito Antigonos di Caristo. Di carattere periegetico sembra che fosse lo ῾Ελλαδικός che dava ad ...
Leggi Tutto
time
〈tàim〉 s. ingl. [voce di origine germ.] (pl. times 〈tàim∫〉). – Termine che significa genericam. «tempo», noto tra l’altro in Italia per alcuni usi specifici in locuzioni quali full time e part time, time-charter, time-out, time-sharing,...
timeo Danaos et dona ferentes
〈tìmeo Dànaos ...〉 (lat. «temo i Danai [= i Greci], anche quando recano doni»). – Parole che Virgilio (Eneide II, 49) fa pronunciare a Laocoonte, quando vuol dissuadere i Troiani dall’accogliere nella città il...