GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] Augustae Taurinorum 1944 (le edizioni parziali erano uscite a partire dal 1920). Fu inoltre curatore di alcuni dialoghi platonici: Timeo. Crizia. Minosse, Bari 1918.
Il G. diede alle stampe anche due saggi sugli autori romani da lui prediletti: Tito ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Niccolò V G. realizzò alcune traduzioni dal greco al latino. Nella prefazione al De mundi fabrica, attribuito a Timeo di Locri, G. definisce la sua versione dal difficile dialetto dorico "quandam studiorum meorum degustationem" offerta al pontefice ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] del primo conflitto mondiale.
Collana essenzialmente di traduzioni, ma traduzioni o di testi difficilissimi (e debitamente commentati), come il Timeo (e altri dialoghi platonici) del F., o traduzioni d'arte, come l'Aristofane del Romagnoli, o d'alta ...
Leggi Tutto
FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] in Parmenidem ex Plutarcho, Syriano, Proclo, Marsilio et affis decerptae unite alle Annotationes al De anima mundi dello pseudo Timeo (Torino, Bibl. dell'Accademia, Ms. 285): terminate il 24 giugno 1523 e dedicate a Federico Gonzaga di Bozzolo; 3 ...
Leggi Tutto
PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] (Kantorowicz) o quella che definisce la giustizia seguendo non Ulpiano (D.1.10 pr. = Inst. 1.1 pr.) ma il Timeo di Platone tradotto da Calcidio (Stephan Kuttner). Una fonte più nota ai filosofi – come Giovanni di Salisbury, che in effetti la cita ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] neoplatonica, le Centum et duae questiones… super Genesim di Filone Alessandrino (Parisiis 1520) e la celeberrima versione del Timeo di Calcidio (ibid. 1520). La pubblicazione, sempre per i tipi dell'Ascensio, delle opere storico-geografiche di ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] , British Library, Sloane, 3280), le pseudo-aristoteliche Quaestiones mechanicae, una versione latina del commento di Proclo al Timeo e, ancora del L., le Quaestiones amatoriae su temi di psicologia e fisiologia amorosa. Da segnalare, al riguardo ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] 1959, pp. 449-500), per tacere di tante altre classiche ricerche su punti speciali, come quella sulla economia delle storie di Timeo in Jahrb. f. class. Philologie, CXXIII (1881), pp. 697-706 (cfr. CXXXIII [1886], pp. 775-776) e quella sulla patria ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] per il concilio. Dal canto suo il C. ricorda come suoi precursori il pitagorico Iceta (da lui detto Nicetas), Platone nel Timeo, Archimede (non Eraclide Pontico) e cita versi di Esiodo, Omero, Virgilio. è certo che egli scrisse il trattato durante il ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] Europe, a cura di A. Grafton - N.G. Siraisi, Cambridge (Mass.), 1999, pp. 139-169; P.R. Blum, F. P. in the ‘time-sack’. History and rhetorical philosophy, in Journal of the history of ideas, LXI (2000), pp. 59-74; M.D. Couzinet, Mythe, fureur et ...
Leggi Tutto
time
〈tàim〉 s. ingl. [voce di origine germ.] (pl. times 〈tàim∫〉). – Termine che significa genericam. «tempo», noto tra l’altro in Italia per alcuni usi specifici in locuzioni quali full time e part time, time-charter, time-out, time-sharing,...
timeo Danaos et dona ferentes
〈tìmeo Dànaos ...〉 (lat. «temo i Danai [= i Greci], anche quando recano doni»). – Parole che Virgilio (Eneide II, 49) fa pronunciare a Laocoonte, quando vuol dissuadere i Troiani dall’accogliere nella città il...