GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] apparenze del governo, ritenendo i ministri per sé la sostanza […]. Sta tenace in questa servitù per esser inclinato al timor della propria coscienza, onde con sottoscriver all'opinion d'altri, crede esimersi dai rimproveri". Per cui "l'indole che ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] paura, perché si deve preferire la morte a una vita ingloriosa e nessuno può essere scusato dei suoi errori a causa del timore. Una gloria immortale compensa una vita che si oppone alla volontà dei tiranni, la quale del resto è volontà di Dio, come ...
Leggi Tutto
MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] M., che si trovava a Firenze; di sicuro c'è che nella sua cronaca, frammiste a giudizi positivi sulla sua pietà e il suo timor di Dio, egli ci fornisce alcune notizie che non sono note da altra fonte: Martino V, a Firenze tra il febbraio del 1419 e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per buona parte del Novecento e fino alla rivoluzione dei Garofani (1974) il Portogallo [...] portoghese si mostra particolarmente abile nel condurre in porto il negoziato con l’Indonesia per l’autodeterminazione di Timor orientale, mentre alla fine di quello stesso anno, dopo quattro secoli, Macao viene restituita alla Cina. Le prime ...
Leggi Tutto
CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] il Mondo presente, ed a tutti i secoli futuri; onde sarebbe un tradirgli, se nascondesse loro la verità, per amore, o timore di qualche particolare persona" (p. n. n.).
Un significativo esempio di come egli applicasse tale professione di fede è la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo che nei primi secoli del Medioevo erano prevalse descrizioni fantastiche del cosmo, [...] sono sì ingorda e sì crudel canaglia.
Che lupi sieno e che asini indiscreti
mel dovreste saper dir voi da Reggio,
se già il timor non vi tenesse cheti.
Ma senza che ’l dicate, io me ne aveggio;
de la ostinata Modona non parlo,
che, tutto che stia mal ...
Leggi Tutto
È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] dominanti, in altre isole della Melanesia (S. Cruz, S. Cristoforo, Nuova Bretagna, Isole dell'Ammiragliato) e nella Malesia (Timor, Borneo occidentale, Nias, Engano, Nicobar), ove però la capanna, per contatto con le forme quadrangolari, è su pali ...
Leggi Tutto
(lat. scient. Columba L.; fr. colombe; sp. paloma; ted. Taube; ingl. dove, pigeon) - Voce generica che designa qualsiasi specie di uccelli appartenente all'ordine dei Colombiformi. Questi formano un gruppo [...] Nicobare, C. versicolor Kittl. e C. nitens (Stejn.) nelle Bonin. C. jonyi (Stein) nelle Liu-Kiu, C. metallica Temm. a Timor, C. griseigularis (Wald e Layard) nelle Filippine e nel nord Borneo, C. hypoenochroa Gould nella Nuova Caledonia e alle isole ...
Leggi Tutto
Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] e nell'Ecuador: è diffusa, insieme con la pratica di indorare i denti, in Indonesia (Bataki, Daiaki, Igorote, Toragia, Timor, Letti).
Deformazioni del tronco. - Va rapidamente scomparendo in Europa e negli altri paesi a civiltà alta l'abitudine che ...
Leggi Tutto
PALAFITTE
Piero BAROCELLI
Renato BIASUTTI
. L'uso di costruire abitazioni su pali non ha, si può dire, limiti né di regione né di tempo, dove ad esso abbiano condotto natura e condizioni di luoghi. [...] è anche la capanna rotonda o ovale su pali, della quale si trovano residui nell'Indonesia (Nicobare, Nias, Engano, Timor). Alcune strutture molto elementari dell'Australia settentrionale sono da attribuire invece a contatti melanesiani.
La zona maleo ...
Leggi Tutto
timorato
agg. [dal lat. tardo timoratus]. – Di solito nella locuz. t. di Dio, che ha timore di Dio e che pertanto opera in modo da non offenderlo (v. timore): è una brava figliola, t. di Dio; anche usato assol., senza sostanziale diversità...
timore
timóre s. m. [dal lat. timor -oris, der. di timere «temere»]. – 1. La condizione, lo stato d’animo di chi teme, di chi pensa possa verificarsi un evento dannoso, doloroso o comunque spiacevole, al quale vorrebbe sottrarsi (il contrario...