FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] con ciascun mio sforzo di adornarlo di virtù et buoni costumi", raccomandandogli di vivere "havendo sempre davanti gli occhi il timor de l'onnipotente Iddio, l'honor della sua patria et l'honor della nostra famiglia"), né pare abbia esercitato ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] , nel testamento del 20 ag. 1579 - se nella pessima habitudine mia del giuoco havessi dato scandalo di poca riverenza et timor verso Dio, come so haver dato".
Gli stessi incarichi amministrativi, che scandiscono l'attività del C. fra il 1550 ed ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] .
La sua educazione fu assai curata. Il padre, desideroso di farne "un principe dotto e cristiano, perché initium sapientiae timor domini" (Stanislao da Campagnola, p. 144), scelse nell'aprile 1776 come suo precettore il cappuccino Adeodato Turchi ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] e l'eredità del suo pensiero. E fu certamente da questo prezioso lascito che il C. trasse quella Essortatione al timor di Dio che fece pubblicare intorno al 1580 (come ipotizza il catalogo del British Museum), premettendovi una dedica alla regina ...
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BRAGADIN, Giovanni Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Marco di Giovanni Alvise e di Adriana Bembo, era nato a Venezia il 1º genn. 1516 in una di quelle famiglie patrizie di media condizione, i cui membri [...] la facoltà di diseredarli: "il che facio - spiegava - atiò i siano obedienti et in tuto obsequenti et vivano principalmente con il timor di Dio con animo e opera di dover giovar alla patria con posibil modo et ilustrar casa sua come per gratia del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] sradicar, e levarli anco gl'appoggi, li consultori e li fautori, che egli haveva, almeno li più deboli, per metter timor à gl'altri, essendo la stessa sera della Domenica 23 luglio, che fu presa la retenzione del Cavalier Zeno, stata presa ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] campagne di Colonia e di Bonn, ed egli seppe esplicarlo validamente "portando or in questa parte or in quella o l'arme o 'l timor dell'arme, sì che pochi usciro a combattere, i più sfuggiron l'incontro: né si dolse egli d'altro, se non che non vi ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] denaro"; e, una volta che "la man del publico assicurerà ogni cosa" e "la promessa dei principe rimoverà ogni timor", grande sarà, a Venezia, la "frequentia" degli operatori non più scoraggiati dai paventati tracolli dei banchi privati, intensamente ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] , lasciando sottintendere, nella conclusione, un avvertimento a non voler offenderne l'onore: "...se mò il viver con timor di Dio, frequentar le confessioni et communioni, dar buon essempio di sé, operar sempre da vero christiano, perseguitar ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] apparenze del governo, ritenendo i ministri per sé la sostanza […]. Sta tenace in questa servitù per esser inclinato al timor della propria coscienza, onde con sottoscriver all'opinion d'altri, crede esimersi dai rimproveri". Per cui "l'indole che ...
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timorato
agg. [dal lat. tardo timoratus]. – Di solito nella locuz. t. di Dio, che ha timore di Dio e che pertanto opera in modo da non offenderlo (v. timore): è una brava figliola, t. di Dio; anche usato assol., senza sostanziale diversità...
timore
timóre s. m. [dal lat. timor -oris, der. di timere «temere»]. – 1. La condizione, lo stato d’animo di chi teme, di chi pensa possa verificarsi un evento dannoso, doloroso o comunque spiacevole, al quale vorrebbe sottrarsi (il contrario...