CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] il Mondo presente, ed a tutti i secoli futuri; onde sarebbe un tradirgli, se nascondesse loro la verità, per amore, o timore di qualche particolare persona" (p. n. n.).
Un significativo esempio di come egli applicasse tale professione di fede è la ...
Leggi Tutto
ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] G. B. Castiglione, il quale pubblicò nel 1580 (?) l'operetta che l'A. aveva lasciato pronta per la stampa, Una essortazione al timor di Dio,e la dedicò alla regina Elisabetta. Non è più un trattato polemico, ma uno scritto di bella pietà individuale ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] andasse ai gesuiti, "nel quale instituischino" collegio de gioveni gentil'homini venetiani che studiino et si allevino nel timor de Dio"; aggiungeva al detto "stabile" i beni posseduti dalla famiglia presso Padova, vincolandoli tutti in perpetuo "a ...
Leggi Tutto
Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] ) ha studiato il modo in cui vengono allevati i figli e l'economia familiare presso gli Alor dell'isola di Timor (Indonesia). Gli uomini appartenenti a questa popolazione si occupano dell'allevamento di maiali e polli e si assentano per commerciare ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] preminenza assoluta sulle istanze della politica; ma, per dare maggiore efficacia ai suoi richiami alla pura coscienza e al timor di Dio, il B. finisce con l'asserire che solo la rettitudine e la religiosità assicurano il dominio felice, degradando ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] nostri, Torino 1990; C. Betti, La religione a scuola tra obbligo e facoltatività, I, (1859-1923), Firenze 1989; Id., Sapienza e timor di Dio. La religione a scuola nel nostro secolo, Firenze 1992.
80 G. Verucci, L’Italia laica prima e dopo l’Unità ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] ricordai della visione che mi diceva: “Poni la mia croce su una croce”, e passai un anno nell’angoscia e il timor di Dio, chiedendomi dove collocare la croce gloriosa. Mi misi allora a costruire diverse chiese per collocarvela, ma l’angelo mi diceva ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] di fallimento dei rituali avrebbe potuto insorgere contro di loro? Di sé stessi, dei propri dubbi? O era un timor Dei, a trattenerli? Timore nei confronti del Dio cristiano, per un’apostasia d’azione e di pensiero; o nei confronti dei demoni che si ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] robbatori, adulteri né offendano il prossimo. [...] E le stanze di tali talapoi sono ne' boschi con case fatte assai in alto per timor delle tigri e non mangiano se non una volta il giorno e vanno vestiti di una vesta lunga fino a meza gamba di color ...
Leggi Tutto
timorato
agg. [dal lat. tardo timoratus]. – Di solito nella locuz. t. di Dio, che ha timore di Dio e che pertanto opera in modo da non offenderlo (v. timore): è una brava figliola, t. di Dio; anche usato assol., senza sostanziale diversità...
timore
timóre s. m. [dal lat. timor -oris, der. di timere «temere»]. – 1. La condizione, lo stato d’animo di chi teme, di chi pensa possa verificarsi un evento dannoso, doloroso o comunque spiacevole, al quale vorrebbe sottrarsi (il contrario...